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1) Dizion. 5° Ed. .
IRRIGAZIONE.
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Dizion. 5 ° Ed.
IRRIGAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'irrigare, Adacquamento.
Lat. irrigatio. –
Esempio: Collaz. Ab. Isaac volg. 64: Siccome nave sanza lo guernimento suo, e siccome giardino privato di fontale irrigazione.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 5, 307: Nuovo e maraviglioso comodo farà questo di condurre acqua dal Po a que' siti, ove per altro non si potesse alzare ad uso di mulini o d'irrigazioni.
Esempio: Targ. Rag. Agric. 10: La modificazione.... delle acque trae seco la perizia degli opportuni scoli, o irrigazioni.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 4, 270: Un soffio di vapore, una gocciola d'irrigazione, un granello di agricoltura, uno spicchio di coloniale dominio, una stilla di abbondanza, un briciolo di potenza.
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 1, 346: Le irrigazioni accrescono moltissimo il prodotto dei prati naturali.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Magal. Lett. At. 520: Un miracolo, vero miracolo, può ben essere irrigazione feconda della fede, non già sempre seme necessariamente produttivo della medesima fede.
Definiz: § II. D'irrigazione, aggiunto di canale d'irrigazione, e simili, vale Le cui acque servono ad irrigare. –
Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 105: Il Cardano..., per condurre canali d'irrigazioni, si contenta d'un'oncia (di caduta) ogni 600 piedi di lunghezza, che sono oncie otto e un terzo per miglio.
Esempio: E Guglielmin. Nat. Fium. 329: Ciò s'osserva frequentemente nei canali d'irrigazione, che bagnano quasi tutta la Lombardia.