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Dizion. 4° Ed. .
RASSERENARE.
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RASSERENARE.
Definiz: | Farsi chiaro, e sereno; e si dice propriamente del cielo, e dell'aria, quando si partono i nugoli. E si usa così
nel sentim. att. come nel neutr. e nel neutr. pass. Lat. serenare, tranquillare.
Gr. γαληνοῦν. |
Esempio: | Petr. son. 124. Facean dubbiar, se mortal donna, o diva Fosse, che 'l ciel
rasserenava intorno. |
Esempio: | E Petr. son. 269. Ridono i prati, e 'l ciel si rasserena.
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Definiz: | §. Rasserenare, figuratam. |
Esempio: | Petr. canz. 49. 4. Che rasserena Il secol pien d'errori oscuri, e folti.
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Esempio: | E Petr. son. 136. Ben, s'io non erro, di pietate un raggio
scorgo tra 'l nubiloso altiero ciglio, Che 'n parte rasserena il cuor doglioso. |
Esempio: | Bemb. Asol. 2. 132. Quale animo può essere così tristo ec. che udendole non si
rallegri, non si racconforti, non si rassereni? |
Esempio: | E Bemb. rim. 141. Amor le cose umili ir alto invoglia, Le
brevi, e fosche eterna, e rasserena. |
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