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1) Dizion. 5° Ed. .
LUMINOSO.
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LUMINOSO.
Definiz: Add. Che dà, Che manda, Che spande, molto lume o splendore, Lucente, Splendente.
Dal lat. luminosus. –
Esempio: Dant. Purg. 29: Ed una melodia dolce correva Per l'aere luminoso.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 130: Così raccolti insieme questi sei poeti se ne andarono.... infino al luogo luminoso.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 277: Ombra composta è quella, la quale partecipa più dell'ombroso che del luminoso; lume composto è quello, che partecipa più del luminoso che dell'ombroso.
Esempio: Ar. Orl. fur. 31, 36: Poscia che 'l nuovo sole incoronato Del mare uscì di luminosi rai.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 43, 166: Mostrando lor la taciturna diva La dritta via col luminoso corno.
Esempio: Nard. Vit. Giacom. 10: Il valore di lui, a guisa d'un luminoso fulgore, quasi d'un tratto fu acceso e spento.
Esempio: Tass. Gerus. 11, 14: Poscia in cima del colle ornan l'altare, Che di gran cena al Sacerdote è mensa; E d'ambo i lati luminosa appare Sublime lampa in lucid'oro accensa.
Esempio: E Tass. Gerus. 17, 57: Poi che stati sospesi alquanto foro, Mossero i passi, e dier le spalle al mare: Ed ecco di lontano agli occhi loro Un non so che di luminoso appare, Che con raggi d'argento e lampi d'oro La notte illustra, e fa l'ombre più rare.
Esempio: Bald. Quint. Cal. 1, 191: Euripil'anco alle gran membra intorno L'arme adattossi che pareano in vista Simili in tutto ai luminosi lampi.
Esempio: Varan. Vis. poet. 5: Eran fiamme innocenti, e a quelle eguali Per cui splende e non arde il luminoso Fosforo estratto dagli umani sali.
Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 13: Sette giorni dopo.... vedesi piena, rotonda e luminosa come il mese precedente.
Esempio: Giobert. Primat. 16: E come, giusta le conghietture di alcuni astronomi, il lento opificio delle nubilose si ferma, quando la materia luminosa ed eterea è giunta all'apice del suo lavoro, conglobandosi in un sole inghirlandato di minori stelle; così ec.
Definiz: §I. E figuratam. –
Esempio: Panzier. Tratt. 13: La temperanza manifesta tutto l'essere umano perfettamente luminoso, in via virtuosamente risplendendo; però è degna cosa che sia di luce proveduta.
Esempio: Segner. Pred. 519: Tanta è la rabbia contro lui conceputa da' suoi avversarj, cioè da coloro cui dà troppo su gli occhi qual si sia bontà, la qual abbia del luminoso.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 27: È la ragione un luminoso raggio, Che l'Artefice eterno all'uom concede, Perchè tra l'ombre dell'uman viaggio Più franco ei muova e più sicuro il piede.
Esempio: Mont. Poes. 2, 268: Io fremente il mirava, e con irata Penna la fiera visïon scrivea, Che già sgombra di nebbie e luminosa Mi lampeggiava nell'aperta mente.
Esempio: Pindem. Poes. 448: Ma tu, tu sorgi dalla vinta pietra Primo tra i primi, in luminoso ammanto Volando al ciel con la pudica cetra.
Definiz: § II. E nel medesimo senso, detto, per estensione, di pietre preziose, metalli, armi, e simili. –
Esempio: Bocc. Teseid. 6, 20: Armati tutti inuè arme luminosa. E 36: E un cuoio, per mantel, d'orso piloso.... le cui unghie già nere Sott'oro eran nascose luminoso.
Esempio: Ar. Orl. fur. 4, 5: Vi sedea nel mezzo un cavalliero, Di ferro armato luminoso e terso.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 34, 53: Com'egli è presso al luminoso tetto, Attonito riman di maraviglia, Chè tutto d'una gemma è 'l muro schietto, Più che carbonchio lucida e vermiglia.
Esempio: Bern. Orl. 62, 33: Forbite eran quell'armi e luminose, Che l'occhio appena soffre di vederle.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 99: Questi di cava nube ombra leggera (Mirabil mostro) in forma d'uom compose; E la sembianza di Clorinda altera Gli finse, e l'armi ricche e luminose.
Esempio: E Tass. Gerus. 16, 28: Qual feroce destrier.... Fra gli armenti e ne' paschi erri disciolto, Se 'l desta o suon di tromba o luminoso Acciar, colà tosto annitrendo è volto.
Esempio: Metast. Dramm. 5, 19: Oh se ancor io Quell'elmo luminoso In fronte avessi, e quella spada al fianco!
Definiz: § III. Figuratam., per Segnalato, Cospicuo, Singolare, e simili. –
Esempio: Panzier. Cant. sp. 3: Vostr'atti luminosi A tutti li largisco.
Esempio: Bemb. Pros. 56: Da scegliere adunque sono le voci; se di materia grande si ragiona, gravi, alte, sonanti, apparenti, luminose: se di bassa e volgare, lievi, piane, dimesse, popolari, chete.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 5: Perchè non altro, per mio avviso, vollero significare gli antichi, con la favola di Pitone saettato da Apollo, se non che quelli, i quali uccidono il vizio, sono sempre in loro stessi luminosi, da ciascuno ammirati, e con lo splendore de i loro raggi illuminano l'altrui tenebre.
Esempio: Salvin. Pros. sacr. 126: Oh quanto grandi, quanto sublimi, quanto luminosi, son quei volumi, non da uomo ad errore soggetto dettati, ma dalla verità medesima e dallo Spirito Santo composti, che ec.
Esempio: Buondelm. G. Guerr. giust. 1: Quei vizj luminosi e misti di virtù, i quali si aborriscono nello stesso tempo e si ammirano.
Esempio: Metast. Dramm. 5, 251: E dove E Temistocle ignoto? Il luminoso Carattere dell'alma in fronte impresso Basta solo a tradirti.
Esempio: E Metast. Dramm. 316: Sia luminoso il fine Del viver mio; qual moribonda face Scintillando s'estingua.
Esempio: Cesar. Fatt. Ap. 2, 99: Ecco prova del vero amore (a Dio). Io vi veggo impazienti di sentirvene raccontare di nuove e più luminose.
Esempio: Lambr. Elog. 172: Gli esempj d'uno zelo pel rifiorimento dell'agricoltura e dell'industria toscana, degno de' più bei tempi della fiorentina potenza, erano dunque luminosi nella famiglia al nascere del nostro Leopoldo Carlo.
Definiz: § IV. Luminoso, vale anche Illuminato, Che ha molto lume, Irraggiato dalla luce. –
Esempio: Dant. Inf. 4: Traemmoci così dall'un de' canti. In luogo aperto, luminoso ed alto, Sì che veder si potean tutti quanti.
Esempio: Pallad. Agric. 22: Come la casa o palagio della villa dee essere luminoso.
Esempio: Bocc. Laber. 252: Parvemi veder surgere a poco a poco di sopra alle montagne un lume..., il quale..., verso noi disceso, fece una via luminosa e chiara, non trapassante il luogo dove noi stavamo.
Esempio: Panzier. Tratt. 41: Quattro cose fanno la corte graziosa: se è grande, se è luminosa, se è ornata, se è odorifera.
Esempio: Tass. Gerus. 8, 44: Essi del ciel nel luminoso tempio Han corona immortal del vincer loro (qui figuratam.).
Esempio: E Tass. Lett. 2, 19: E assai mi pareva appiè del monte de la contemplazione, con orecchi e con occhi non immondi, udire la voce solamente e la tromba che suona parole di pietà, e vedere il monte fumante, e tutto di fulmini e di lampi luminoso.
Esempio: Galil. Op. VI, 256: Ed avvertite che io in questo conto vi ho passata come cosa vera una partita ch'è falsa, cioè che la luce ingagliardita mediante l'union de' raggi, renda l'oggetto veduto più luminoso.
Definiz: § V. E per Che apparisce investito dalla luce, detto delle parti di una pittura. –
Esempio: Borgh. R. Rip. 144: Intendendo questo, quando l'occhio è posto fra la parte ombrosa e la luminosa della figura.
Definiz: § VI. In forza di Sost. Corpo che manda luce, Punto luminoso, Lume. –
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 102: Sia il luminoso N, e l'AB sia la parte del corpo illuminata.... Quella parte del corpo ombroso sarà più alluminata che sarà più vicina al suo luminoso.
Esempio: E Vinc. Tratt. Pitt. 261: Quella parte dell'obbietto sarà più alluminata, che fia più propinqua al luminoso che l'allumina.
Esempio: Bart. D. Suon. 40: E per conseguente lo spazio fra que' due luminosi sarà tatto ugualmente illuminato.
Esempio: E Bart. D. Suon. 42: Mentre questo medesimo è il punto della quistione, cioè, se fra il primo apparire del luminoso e 'l primo vederlo dell'occhio, si frapone spazio di tempo: ec.
Esempio: E Bart. D. Suon. 44: Ben è indubitata quest'altra (differenza): spegnersi il luminoso, e rimanere una seco estinto e morto, fino a non restarne scintilla viva, ogni suo lume.
Definiz: § VII. Luminoso intervallo. –
V. Intervallo, § XIX.