Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
NASCOSTAMENTE e NASCOSAMENTE.
Apri Voce completa

pag.18


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
NASCOSTAMENTE e NASCOSAMENTE.
Definiz: Avverb. Di nascosto, Celatamente, Occultamente; anche costruito con un compimento retto dalla particella A o Da. –
Esempio: Liv. Dec. 3: Li quali nascosamente aveano avuti colloquj co' nemici.
Esempio: Dant. Inf. 21: Coverto convien che qui balli, Si che, se puoi, nascosamente accaffi.
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 166, 16: E vennono, e spiegorono le bandiere: e poi nascosamente n'andorono dal lato di parte Nera, e al Comune non si appresentorono.
Esempio: Vill. G. 918: Nascostamente e di notte, addì 15 di gennaio si partì del castello con sua privata famiglia.
Esempio: Bocc. Decam. 4, 137: Il che udendo i fratelli, ed accorgendosene, avendonela alcuna volta ripresa, e non giovando, nascosamente da lei fecer portar via questo testo.
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 301: Saranno forse alcuni che diranno non dolersi Sofronia esser moglie di Tito, ma dolersi del modo nel quale sua moglie è divenuta, nascosamente, di furto, senza saperne amico o parente alcuna cosa.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 29: Avendogli il medico proibito, come il più mal sano cibo, quello de' libri, Fabio nascosamente da lui e dalla madre teneva sotto il guanciale le poesie di Francesco Petrarca, leggendole quando non era veduto.
Definiz: § In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 234: L'età, che vola, discorre nascosamente e 'nganna altrui; e niuna cosa è più veloce che gli anni.
Esempio: Segn. P. Demetr. 76: S'egli avranno (i versi collegati nella prosa) anche qualche somiglianza col verso, partoriranno la medesima leggiadria, la qual trapela, quasi nascosamente, da quella soavità.
Esempio: E Segn. P. Demetr. 104: Quella voce apporta riso e ammirazione; e l'occulto senso delle parole morde, in un certo modo, nascosamente.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 521: Diffonde una tal bava (quest'idra) che tramuta nascosamente in falso oricalco l'oro fino d'ogni virtù.