Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MATTEGGIARE
Apri Voce completa

pag.1040


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MATTEGGIARE.
Definiz: Neutr. Commettere azioni, o Dire cose, da matto; Far mattezze; anche figuratam. –
Esempio: Nov. ant. B. 72: Io m'accordo di voler morire giovane, anzi che invecchiare e matteggiare.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 2, 14: Dionisio, il più vecchio, tirandosi a sorte secondo l'ordine dell'alfabeto quelli che doveano esser capi del popolo, ebbe l'M., onde ad uno che disse: Matteggi, o Dionisio; Anzi sarò (rispose) Monarca.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 23, 140: Il dì matteggiano in allegrezza, la notte dormono i lor sonni lunghi e quieti.
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 31, 1, 128: Qual vista e quanta mutazione in tal uomo! Bamboleggiare un vecchio, matteggiare la sapienza romana, la gravità senatoria traballar su le gambe.