Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GAGLIUOLO e talora anche GAGLIOLO. Apri Voce completa pag.20 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GAGLIUOLO. Dizion. 1 ° Ed. GAGLIUOLO Dizion. 2 ° Ed. GAGLIUOLO Dizion. 3 ° Ed. GAGLIUOLO Dizion. 5 ° Ed. » GAGLIUOLO e talora anche GAGLIOLO.

GAGLIUOLO e talora anche GAGLIOLO. Definiz: Sost. masc. Guscio nel quale è chiuso il frutto del fagiuolo, del pisello e di altri legumi; Baccello: ma è voce che oggi vive più che altro nel contado. Esempio: Cresc. Agric. volg. 125: Dall'erba spesso [i fagiuoli] si mondino, e colgansi cotidianamente, quante volte i suoi gagliuoli si veggano imbiancare. Esempio: E Cresc. Agric. volg. 136: Cogliesi [il pisello] quando i gagliuoli suoi son secchi. Esempio: Vallisn. Op. 3, 407: Gagliuolo. Vedi Siliqua. Esempio: E Vallisn. Op. 3, 455: Dicono anche Gagliuolo al baccello, che il fagiuolo produce, il pisello ed altri legumi. Esempio: Lastr. Agric. 2, 210: Tanto i gaglioli delle fave, quanto le spighe dell'orzo facilmente si spicciolano, quando son toccate molto inaridite. Definiz: § E per estensione trovasi adoperato a denotare il Guscio dove nascono i semi di certe piante erbacee. – Esempio: Cresc. Agric. volg. 557: I semi de' porri e delle cipolle, e d'alcune altre erbe, meglio ne' suo' gagliuoli colle pannocchie, che altrimenti, si servano.