Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ATTENTATO. Apri Voce completa pag.822 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. ATTENTATO ATTENUATO Dizion. 3 ° Ed. ATTENTATO Dizion. 3 ° Ed. ATTENTATO Dizion. 4 ° Ed. ATTENTATO Dizion. 4 ° Ed. ATTENTATO Dizion. 5 ° Ed. » ATTENTATO. Dizion. 5 ° Ed. ATTENTATO.

ATTENTATO. Definiz: Sost. masc. Il tentar di commettere un'azione delittuosa, e per estensione Delitto, Misfatto. – Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 1, 465: Se bene lo spoglio, o vero il furto,.... ed altre cose illecite, maggiormente quando seguano con qualche temerità ovvero ardire, coll'autorità privata, si dicano attentati, nondimeno ec. Esempio: Segner. Mann. ott. 13, 1: La legge non si stende a discutere i desiderj, ma gli attentati. Esempio: Fag. Comm. 5, 7: Fra tutta la scolaresca lo pubblicava pel più discolo, per lo più insolente e capace d'ogni temerario attentato. Esempio: Metast. Dramm. 1, 105: Mostrò l'orrore Dell'infame attentato. Esempio: E Metast. Dramm. 9, 53: Conosce il padre e intende, Che l'odio suo per sempre Si renderia coll'attentato indegno, O vinto, o vincitor. Definiz: § I. Per Azione ardimentosa. – Esempio: Magal. Lett. scient. 161: Spintasi una donna tra la folla, gli tocca [a Gesù] il lembo della veste, per guarir del flusso del sangue;.... colei vedendosi scoperta n'arrossisce, segue la confessione dell'attentato. Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 10, 35: E non potranno dir che questo fatto Sia tradimento enorme e impresa vile, Perchè sarà bandiera di ricatto, Ed attentato al suo non dissimile. Definiz: § II. E Term. de' Giurecons., vale l'Innovazione di fatto, la quale si fa da uno de' collitiganti, pendente la lite. – Esempio: Lipp. Malm. 6, 88: E se la parte innova lesïone, Allor può condennarsi, avendo osato Di far, causa pendente, un attentato. Esempio: De Luc. Dott. volg. 13, 1, 190: Se gli può dare l'esecuzione anche subito e durante il termine dato dalla legge ad appellare, senza che vi entri il difetto degli attentati. Esempio: E De Luc. Dott. volg. 15, 1, 464: Questo vocabolo attentato.... nella sua larga significazione.... significa solamente quella innovazione, la quale seguisse per uno de' litiganti contro l'altro, sopra la cosa o la ragione della quale si litiga, con un atto giudiziale, ovvero con l'autorità d'un altro giudice che di quello, avanti il quale sia la lite.