Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BARRITO
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Dizion. 5 ° Ed.
» BARRITO
BARRITO.
Definiz: Sost. masc. La voce che manda fuori l'elefante.
Dal lat. barritus. −
Esempio: Segner. Pred. 529: Qualora facea loro ascoltare muggiti di tori, sibili di serpenti, grugniti di cignali, ruggiti di leoni, barriti di elefanti, ululati di lupi, ovvero urli di orsi.
Esempio: Bellin. Bucch. 247: E chiamare il suon del bucchero O barrito o barrire elefantesco.
Definiz: § Barrito si disse anche presso i Romani negli ultimi tempi dell'Impero, quel grido che i soldati mettevano, entrando in battaglia; era però voce presa dai barbari, analoga forse a quella che ora dicesi urrà. −
Esempio: Giamb. Vegez. 122: E grido neuno, il quale è barrito chiamato, levare non si dee, se prima con le schiere de' nemici non è congiunto.