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Dizion. 5° Ed. .
MANZA
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pag.911
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MANZA. Definiz: | Femm. di Manzo. Vacca giovane o Vitella, che serve in alcuni luoghi anche a lavorare il terreno. – | Esempio: | Cant. Cam. 2, 545: S'ei s'abbatte A trovar la vitella in alcun lato, Tenera quella vuol sempre di latte, Non qualche manza tolta dall'arato; Sebben non ha figliato, Ei la rifiuta e muta macellaro, Nè guarda al prezzo caro; Ma lasciar vuol le manze agli Aretini. | Esempio: | Salv. Avvert. 1, 194: Ritrovò la sua manza: per la pronunzia distingueremmo, se una sua vitella, o alcuna sua dama, si fosse da lui ritrovata; ma per le lettere discernere non lo possiamo. | Esempio: | Buomm. Ling. tosc. 43: Ma che diremo di questa parola manza, che, se si vuol dire di quell'animal vaccino che è tra vitella e vacca, si profferisce rimessa; e pigliandosi per amata boschereccia, ha la Z gagliarda? | Esempio: | Salvin. Annot. Buomm. 43: Manza per animai vaccino, è zeta molle, perchè è da manso, cioè mansueto, domo. Manza per amata è dallo intero amanza, lo stesso che amore. |
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