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Dizion. 5° Ed. .
BARULLO
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BARULLO. | Definiz: | Sost. masc. Colui che compra in di grosso cose da mangiare, per rivenderle al minuto: ora più comunemente Rivendugliolo. − |
| Esempio: | Cant. Carn. 2, 550: Non son mica [i baccelli] del barullo. |
| Esempio: | Fag. Rim. 2, 366: Intese ben che qui non son mercanti, Ma trecconi, barulli, e ferravecchi. |
| Esempio: | Ricc. L. Teofr. Caratt. 2, 78: Fa di mestiere di ristringere la significazione a quelle professioni speciali d'incettatori e barulli. |
| Definiz: | § S'usa anche comunemente per Citrullo, Scimunito. − |
| Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 28, 69: E quest'altra, alla tua, vecchio barullo, Che nel fosso or ti stai per mio trastullo. |
| Esempio: | Panant. Civett. 10: Per prendersi quel semplice trastullo [della civetta], Da piè non resterà poscia il più corto, Nè con qualche giudeo qualche barullo Dovrà farsi uno scrocchio, un babbomorto. |
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