1)
Dizion. 5° Ed. .
INTERNUNZIO.
Apri Voce completa
pag.1049
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INTERNUNZIO. Definiz: | Sost. masc. Ambasciatore del Papa e talvolta anche di principi secolari, il quale esercita il ministero di nunzio, o di ambasciatore residente, in mancanza d'esso. |
Dal lat. internuntius. – Esempio: | Pallav. Stor. Conc. 1, 519: Inviò anche il Pontefice a Trento il vescovo della Cava con titolo d'internunzio. | Esempio: | Red. Lett. 1, 217: Si compiaccia Vostra Signoria illustrissima di leggere l'aggiunta copia d'una lettera, che mi ha scritta monsignor Giovanni Antonio Davia internunzio di Bruxelles. | Esempio: | E Red. Lett. 3, 146: Di quanta consolazione mi è stata la nuova datami da Vostra Signoria illustrissima, che il Sommo Pontefice.... la abbia destinata internunzio in Fiandra! | Esempio: | Magal. Lett. P. 305: Risolvo di farti un regalo dell'acclusa stampa.... Io non tengo conto di non intenderla, io che sono un bue; ma il diavol è che non l'intende nè anche il nostro buono internunzio, che pure non è un asino affatto. | Esempio: | Legg. Band. C. 25, 351: L'illustrissimo signore Arrigo Cristofano di Penekler, cavaliere del sacro romano Imperio, internunzio e ministro plenipotenziario della Maestà Sua alla prefulgida Porta, ec. |
Definiz: | § E conforme a proprietà latina, si usò pure nel senso di Mediatore, Messo, Mezzano, e simili. – |
Esempio: | Castigl. Corteg. V. 235: Le dimostrazioni che lo amante istesso fa, dànno molto maggior sospetto, che quelle che fa per internunzj. |
|