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1) Dizion. 5° Ed. .
INTRAMEZZARE.
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Dizion. 5 ° Ed.
INTRAMEZZARE.
Definiz: Att. Mettere tramezzo, Interporre, Tramezzare; riferito a cosa, sia materiale, sia morale. –
Esempio: Segner. Paneg. 1, 157: Che pretendete, infelici? che 'l nemico vostro sia dunque il vostro rifugio, mentre il suo nome ripetete ad ogni passo, intramezzate in ogni periodo, adoperate in ogni occasione?
Definiz: § I. E usato assolutam. –
Esempio: Pallad. Agric. 132: E poi con umida terra l'ugni (il tralce). E intramezzando di tre in tre dì, lo innacquerai in fine a tanto che germogli.
Definiz: § II. Vale anche Avvicendare, Alternare, e simili. –
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 1, 31: A fine d'intramezzare le sue con le altrui fantasie, chiese un dì alcuno di que' libri di cavalleria, che ec.
Definiz: § III. E Neutr. pass. intramezzarsi Entrare in mezzo, Inframmettersi. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. 132: Questi i muscoli sono, i quali di sì nobile edifizio del corpo formano il sodo e il ripieno, dando loro forza e sostegno, intramezzandosi tra le parti più forti e più vigorose degli ossi.