Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
QUERCIA, e QUERCE.
Apri Voce completa

pag.1296


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
QUERCIA, e QUERCE.
Definiz: Albero noto. L. quercus.
Esempio: Boc. g. 8. f. 2. I boschi, ne' quali solamente querce veggiamo.
Esempio: E Bocc. Nov. 69. 8. Per lo primo colpo, non cade la quercia. (Questo è proverbio, e comunemente diciamo l'Albero: e vale, che non bisogna sbigottirsi, ne abbandonarsi alla prima. Lat. multis ictibus deijcitur quercus)
Esempio: Petrar. Son. 312. Spenti sono i miei lauri, or querce, ed olmi.
Esempio: Dant. Parad. 22. Dal nascer della quercia, al far la ghianda.
Definiz: §. E Far quercia: si dice lo Star ritto col capo in terra, e co' piedi all'aria.
Esempio: Cant. Carn. Ma sopra tutto stiamo In sul far quercia tanto ritti poi, Che, ec.