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1) Dizion. 5° Ed. .
METAFISICA
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METAFISICA.
Definiz: Sost. femm. Scienza dell'essere universale, o delle relazioni universali; Scienza prima, o dei primi principj.
Dal grec. μετά, Oltre, Dopo, e l'adiettivo plurale neutro φυσικὰ; dato come titolo d'un opera di Aristotele, collocata dopo i libri della Fisica. –
Esempio: Dant. Conv. 165: All'ottava spera.... risponde la scienza naturale, che Fisica si chiama, e la prima Scienza, che si chiama Metafisica.
Esempio: E Dant. Conv. 174: Per lo polo che non vedemo significa le cose che sono sanza materia, che non sono sensibili, delle quali tratta la Metafisica.
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 49: La metafisica, che tratta delle cose sopranaturali e divine ec.
Esempio: Pallav. Tratt. div. 23: Nella vera metafisica cioè soprannaturale filosofia.
Esempio: Bart. D. Tens. 8: La metafisica ha il suo reame e la sua giurisdizione tutta cosa da sè; e n'è sì paga e beata, che mai non degna sì basso che s'intramischi con la materia.
Esempio: Giobert. Introd. 1, 285: Vi ha una certa generazione di lettori, che non possono sostenere il menomo discorso di metafisica, e credono di annullarlo e confutarlo in modo laconico, dicendo con dispetto: sottigliezze! Io non so se costoro, come nemici che sono della metafisica, sarebbero in grado di dare ec.
Esempio: E Giobert. Primat. 305: Prepose a tutte le dottrine la metafisica, che è la speculazione per eccellenza, e che, sebbene paia sterilissima, è pure il principio sovrano, onde tutte le scienze e le arti si fecondano.
Definiz: § I. Per estensione, e con un certo scherzo, vale Tutto ciò che è puramente teorico, Ragionamento astratto, e simili. –
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 456: I popoli di metafisica non sanno, e la felicità loro misurano, non da quello che odono, ma da quello che sentono.
Definiz: § II. E per Trattato di metafisica, e antonomasticamente Il noto libro di Aristotele. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. 124: E ciò dice il filosofo nel secondo della Metafisica.
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 370: Trapassò (Aristotele) a quelle (cose) che sono sopra natura, con profondissimo intendimento, siccome nella sua Metafisica appare.