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Dizion. 5° Ed. .
EPICICLO.
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EPICICLO. | Definiz: | Sost. masc. Term. dell'antica Astronomia. Cerchio, il cui centro s'immaginava esser posto e muoversi sulla periferia di un altro cerchio maggiore, che chiamavasi Deferente. Serviva per ridurre a moti regolari le irregolarità apparenti del movimento dei pianeti. |
Dal basso lat. epicyclus, e questo dal basso grec. ἐπίκυκλος. – | Esempio: | Dant. Parad. 8: Solea creder lo mondo in suo periclo, Che la bella Ciprigna il folle amore Raggiasse, volta nel terzo epiciclo. |
| Esempio: | E Dant. Conv. 128: Lo cerchio della quale [speretta] gli Astrologi chiamano epiciclo. |
| Esempio: | Bocc. Filoc. 635: Cominciò a dir.... qual fosse la cagion del perdere e dell'acquistar chiarezza [la luna]; e perchè tal volta nel suo epiciclo tarda, tal veloce, e talvolta eguale si dimostra. |
| Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 253: Epiciclo è cerchio posto sopra altro cerchio. Tutti li pianeti ànno epiciclo, salvo che lo sole; ed è l'epiciclo lo cerchio che àe nella sua circunferenzia l'altezza e la bassezza del pianeto, e tiene lo centro suo in sul cerchio deferente, e per la circunferenzia del cerchio deferente si muove da occidente ad oriente. |
| Esempio: | Dant. E. Astrolab. 293: Ma Tolomeo ritrovò il diametro della luna anco mediante due eclissi lunari, nelle quali essa si ritrovò in eguale distanza dall'auge del suo epiciclo. |
| Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 388: Il che si scorge altresì pur in questo medesimo luogo, mentre egli cerca di dimostrare che le macchie non sono in alcuno degli orbi della luna, di Venere, o di Mercurio, dove ei va ritenendo come veri e reali e realmente tra loro distinti e mobili quelli eccentrici totalmente, o in parte quei deferenti, equanti, epicicli ec. posti dai puri astronomi per facilitare i loro calcoli, ma non già da ritenersi per tali dagli astronomi filosofi. |
| Esempio: | E Galil. Op. astronom. 5, 2, 383: I loro ricrescimenti e diminuzioni si scorgono similmente in Giove ed in Saturno, posti nelle diverse distanze,... mercè dell'eccentrico e dell'epiciclo. |
| Esempio: | Marchett. Nat. Comet. 73: Dovrebbero le comete, se, ne' modi sopradetti, per eccentrici o per epicicli si rivolgessero, dentro a' tempi determinati ritornare a farsi visibili. |
| Esempio: | Manfred. Inst. astron. 169: L'ipotesi consiste in due circoli, uno de' quali ASP è concentrico alla terra T,... e l'altro più piccolo DEFG ha il suo centro sulla periferia del primo come in A, e chiamasi epiciclo. |
| Esempio: | Pindem. Poes. 128: Tu [saprai] scacciar dal cielo Gl'importuni epicicli, e offrire un nuovo Miglior cammino alle rotanti stelle. |
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