Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BRILLO
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BRILLO.
Definiz: Add. Alquanto avvinazzato, Cotticcio per troppo bere.
Dal lat. ebriolus. –
Esempio: Red. Annot. Ditir. 227: Da questa voce ebriolus di Plauto, e dal verbo ebriulari ebbe origine la voce brillo, in significanza di avvinazzato o cotticcio.
Esempio: Lipp. Malm. 6, 35: Più là un branco ha messo l'oste a sacco, Sicchè tutti dal vin già mezzi brilli, Mentre la gira, fan brindisi a Bacco.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 403: Ciuscheri, alquanto allegrocci, brilli.