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Dizion. 5° Ed. .
EFORO.
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EFORO. | Definiz: | Sost. masc. Ciascuno dei cinque cittadini de' quali si componeva in Sparta un magistrato annuale eletto dal popolo, con poteri grandissimi anche sopra i re e gli altri magistrati. |
Dal grec. ἔφορος. ‒ | Esempio: | Machiav. Disc. 43: Agide re di Sparta.... fu ammazzato dagli efori spartani, come uomo che volesse occupare la tirannide. Ma succedendo dopo lui nel regno Cleomene,... presa occasione conveniente, fece ammazzare tutti gli efori, e qualunque altro gli potesse contrastare. |
| Esempio: | Segn. B. Polit. volg. 98: Il magistrato degli efori.... quivi (in Sparta) è padrone di tutte le cose importantissime, ed.... è composto d'uomini popolari. |
| Esempio: | E Segn. B. Polit. volg. 100: Pare ancora che il magistrato degli efori vi sia un correggimento di
tutti gli altri. |
| Esempio: | E Segn. B. Polit. volg. 103: Circa il magistrato degli Efori, è da sapere che tal magistrato era corrispondente al Tribuno della plebe in Roma, e cagionava in Sparta molte volte i medesimi effetti. |
| Esempio: | Giannott. Op. 1, 277: Teopompo.... vedendo che i re [di Sparta] avevano troppa autorità, tal che si saria potuto quello Stato convertire in tirannide, aggiunse il magistrato degli Efori, il quale veniva a temperare l'autorità del re. |
| Esempio: | Bart. D. Op. mor. 29, 1, 127: Savia legge che Licurgo lasciò indispensabile a gli Spartani: che gli Efori, cioè il maestrato della republica, non s'adunasse a giudicar delle cose publiche e gravi entro edificj, dove ec. |
| Esempio: | Salvin. Disc. 1, 198: Sopraccapi e inquisitori di stato, quali erano gli Efori, che ben facevano stare a segno quei Re: onde d'alcun di loro si legge, che fusse dal parlamento degli Efori processato. |
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