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1) Dizion. 5° Ed. .
DIRETTRICE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DIRETTRICE.
Definiz: Femm. di Direttore. –
Esempio: Pallav. Lett. 1, 212: Quella che Aristotile desiderò per direttrice delle buone azioni pratiche.
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 1, 12: La sperienza, figliuola del tempo, madre della prudenza e direttrice d'ogni savio governo, molte cose insegna.
Esempio: Segner. Op. 4, 468: Voi costituirò madre dì tutti i viventi,... voi dispensatrice della mia grazia, voi direttrice della mia giustizia, voi arbitra del mio cuore.
Esempio: Buonarr. F. Medagl. ant. 307: Fu perciò dato [il cornucopio] per simbolo proprio alla dea Felicità, considerata per una potenza direttrice de' beni e delle ricchezze.
Definiz: § I. Per Capo, Superiora, di una congregazione di femmine. –
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 3, 400: Leggesi presso il Bollando, al dì 12 di gennaio, pubblicata la regola prescritta alle monache nel secolo sesto da san Cesario, vescovo di Arles. Di queste sacre fanciulle direttrice era una delle più vecchie; aveano una particolar forma e colore di veste, per cui si distinguevano dalle secolari.
Definiz: § II. Direttrice è titolo che comunemente si dà a Colei che presiede a qualche Istituto di educazione e istruzione di fanciulle.
Definiz: § III. Term. di Matematiche. Direttrice di una superficie, è quella Linea, lungo la quale se ne fa strisciare un'altra, per descrivere la detta superficie.
Definiz: § IV. E Direttrice di una sezione conica, dicesi Quella linea retta, le cui distanze dai punti della curva sono proporzionali alle distanze dei punti stessi dal fuoco. –
Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 199: Già si sa per la proprietà della parabola che A B è la direttrice, ed F il fuoco.