Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
NEMBOSO.
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Dizion. 5 ° Ed.
NEMBOSO.
Definiz: Add. Che porta nembi; Procelloso, Tempestoso.
Dal lat. nimbosus. –
Esempio: Rinucc. O. Poes. 28: S'al soffiar d'austro nemboso Crolla in mar gli scogli alteri L'onda torbida spumante, ec.
Esempio: Chiabr. Rim. 1, 38: Qual fu per l'onde Arturo Indomito, nemboso..., Tal fu la destra di Giovanni in guerra.
Esempio: E Chiabr. Rim. 2, 378: A ciascun'ora in mare Farsi nocchiero, e contemplare i lumi Del crudo Arturo o d'Orïon nemboso.
Esempio: Red. Ditir. 35: E con sue nembose aspergini (l'acqua) Su i fioriti e verdi margini Porta oltraggio a i fior più vergini.
Esempio: Menz. Poes. 2, 119: Ma qui vegg'io viapiù ostinata e dura La terra, e al suo cultore incontro armarse, Qualor doppia il leon l'estiva arsura, O pur quando Orion nemboso apparse.