Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MOTTEGGIATORE
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MOTTEGGIATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Motteggiare. Chi o Che motteggia; Burlone, Maldicente, e simili. –
Esempio: Passav. Specch. Penit. 99: Non sia (il penitenziere) ebriaco.... non leggiadro, non feminacciolo, non motteggiatore, ec.
Esempio: Fior. Virt. 176: Il quartodecimo vizio si è a favellare troppo scuro, come fanno gli motteggiatori.
Esempio: Cas. Pros. 3, 332: O se pur ridono, si ridono non del motto, ma del motteggiatore.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 1, 14: Mi fei lor sì domestico, ch'io presi Motteggiator cagione Di rampognarli.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 70: Io non sarei lontano dal credere che il motteggiatore di Parrasio alludesse più tosto a quella bacchetta, che adoprano i nostri pittori per appoggiare e tener salda la mano.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 374: Un pronto motteggiatore: uno, che stia sempre sulle burle,... questi è riputato comunemente un bello spirito, un bello ingegno.