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Dizion. 5° Ed. .
FRANTO.
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pag.449
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FRANTO. Definiz: | Partic. pass. di Frangere. – | Esempio: | Trinc. Agric. 246: Frante poi [le ulive] nel suo più vero tempo, riesce l'olio di colore così bello, chiaro e lucente, che gioisce e si rallegra la vista a mirarlo. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Rotto in più parti, Spezzato. – |
Esempio: | Soder. Cult. Ort. 38: Didimo accerta che ponendo sotto terra le intere corna di quelli acciaccate, frante e peste bene, ne sorgeranno asparagi senz'altra sementa. | Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 444: Frana, terra scoscesa, smossa e andata giù, dall'esser franta, infranta, rotta, franata. |
Definiz: | § II. E figuratam. – |
Esempio: | Davil. Guerr. civ. 3, 325: Sarebbe finalmente restata franta e spezzata l'ostinazione de' Rocellesi, nella quale consisteva la somma delle cose. |
Definiz: | § III. E pur figuratam., per Affranto. – | Esempio: | Fr. Guitt. Lett.: O non fiorentini, ma disfiorati, e dispogliati, e franti. |
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