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1) Dizion. 5° Ed. .
MIRANTE
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Dizion. 5 ° Ed.
» MIRANTE
MIRANTE.
Definiz: Partic. pres. di Mirare. Cha mira, Che guarda fissamente. –
Esempio: Dant. Conv. 191: Da lui (dall'Amore) continui pensieri nascevano, miranti e disanimanti lo valore di questa Donna.
Esempio: Bocc. Amet. 132: Vidi il palido giovane, me con tutto l'intendimento mirante fiso.
Definiz: § In forma d'Add. Che mira, Che guarda fissamente, con stupore, e simili. –
Esempio: Bocc. Teseid. 7, 40: I segni dierono al mirante Arcita Che la sua orazion era esaudita.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 112: Tanto si avvezzò a tenere il capo alto e gli occhi miranti di sopra, che.... a gran fatica poteva abbassarlo per risguardare la terra.
Esempio: Salvin. Orf. 365: L'occhio della giustizia io canto, indietro Mirante, ben di vaga illustre forma.