Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . SOLLICITUDINE. Apri Voce completa pag.574 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. » SOLLICITUDINE. Dizion. 3 ° Ed. SOLLICITUDINE.

SOLLICITUDINE. Definiz: Astratto di Sollicito; Sollecitudine. Lat. diligentia, celeritas. Gr. σπουδή σκουδή, ἐπιμέλει, ἀκρίβεια . Esempio: Pass. 98. La negligenza non gli occupi, ma studiosa sollicitudine gli sproni. Esempio: But. Purg. 18. 2. Diceano esempli di sollicitudine a ben fare. Definiz: §. Per Cura, Pensiero, Affanno. Lat. cura, sollicitudo, anxietas. Gr. μέρυμνα μέριμνα . Esempio: Bocc. nov. 77. 3. Da ogni altra sollicitudine sviluppata ec. si dava buon tempo. Esempio: E Bocc. num. 5. Seco diliberò del tutto di porre ogni pena, e ogni sollicitudine in piacere a costei. Esempio: G. V. 8. 75. 7. Assalivano l'oste de' Fiamminghi di dì, e di notte, dando loro molto affanno, e sollicitudine. Esempio: Maestruzz. 2. 7. 3. Il terzo modo, quando ne ha troppa sollicitudine. Esempio: E Maestruz. 2. 11. 4. È licita la sollicitudine delle cose temporali? Risponde san Tommaso: La sollicitudine delle cose temporali in tre modi puote essere illicita. Esempio: Nov. ant. 7. 3. Quella ricchezza, ch'io ho, non l'ho di mio patrimonio, ma tutta l'hoe guadagnata di mia sollicitudine.