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Dizion. 4° Ed. .
ZAPPARE
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ZAPPARE.
Definiz: | Lavorar la terra colla zappa. Lat. fodere. Gr. ὀρύττειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 31. 23. Molti di quegli, che la terra zappano, e guardan le pecore, già
ricchissimi furono. |
Esempio: | Esp. Vang. Guardandosi da zappare, e da vangare, e da tessere, e da filare, e da
cucire. |
Esempio: | Dant. Conv. 71. Volete sapere, filando, e zappando, ciò, che Iddio con tanta
prudenza ha ordinato (così ne' T. a penna) |
Esempio: | Buon. Tanc. 2. 5. Purchè la terra sia lagoratía, So come ella si vanga, zappa, e
fende. |
Esempio: | E Buon. Tanc. 4. 2. È cittadino, e noi zappiam la terra.
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Esempio: | Soder. Colt. 40. Diasi loro del litame stagionato, potando corto, zappando, e
spampinandole spesso. |
Definiz: | §. I. Zappare, per Rovinare. Lat. subruere. Gr. καταῤῥίπτειν.
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Esempio: | Tac. Dav. ann. 13. 174. Fece dell'esercito quattro parti, una sotto le testudini
a zappar le trincée ec. |
Definiz: | §. II. Zappare, per similit. si dice del Percuotere la terra colla zampa. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 4. 41. Mugghiando esce, e zappando alla battaglia, E ferro, e fuoco
con la fronte squassa. |
Definiz: | §. III. Zappare in rena, figuratam. vale Operare inutilmente, Affaticarsi in vano. Lat.
in arena serere, frusta laborare. Gr. ματαιοπονεῖν.
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Esempio: | Ambr. Furt. 4. 11. Ben mi sapea, che 'l cercar di questo malvagio era un zappare
in rena. |
Definiz: | §. IV. Zappare, per similit. si dice di Chi suona male, e con poca maestría il cimbalo, la spinetta, e simili
strumenti. |
Esempio: | Malm. 2. 52. Nannaccio intanto sopra la spinetta S'era messo a zappar la
Spagnoletta. |
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