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LIBERALITÀ, LIBERALITADE, e LIBERALITATE
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LIBERALITÀ, LIBERALITADE, e LIBERALITATE .
Definiz: Lat. liberalitas, benignitas. Gr. ἐλευθεριότης, εὐεργεσία.
Esempio: Fior. Virt. A. M. Liberalità si è di dare con misura a persone degne, e bisognevoli.
Esempio: Albert. cap. 58. La liberalitade è virtù dell'animo datrice de' beneficj, e dicono, ch'ell'è per lo disiderio benignitade, e per lo compimento beneficenza, e sta tutta questa virtude in dare, e in guiderdonare; la qual virtù non hanno gli avari, che sempre vogliono ricevere, e niente dare.
Esempio: Com. Par. 18. Liberalitade è virtude in dar benifizj, la quale per affetto diciamo benignità, e per l'effetto beneficenza.
Esempio: Tes. Br. 6. 33. La liberalitade, e la magnificenza, e la magnanimitade sì hanno comunitade tra loro.
Esempio: Bocc. nov. 1. 3. In lui verso noi di pietosa liberalità pieno discerniamo.
Esempio: E Bocc. nov. 41. 15. I giovani, li quali più forza, che liberalità costrignea, piangendo, Efigenia a Cimone concedettono.
Esempio: Guicc. stor. 16. 803. Lione ec. fu uomo di somma liberalità, se però si conviene questo nome a quello spendere eccessivo, che passa ogni misura.