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Dizion. 5° Ed. .
NOBILITATO.
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NOBILITATO. Definiz: | Partic. pass. di Nobilitare. |
Lat. nobilitatus. – Esempio: | Panzier. Tratt. 291: Se è sopra umana potenzia l'atto e l'oggetto da Dio nobilitato. | Esempio: | Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 253: E questa è quella vittoria descritta da tutti gli storici appresso il fiume Metauro, e innanzi a tutti da Tito Livio, e ancora nobilitata in versi da Orazio. |
Esempio: | E Albanz. Petr. Uom. fam. R. appr.: Uno de' più famosi (Marcello) per ogni storia, e principalmente nobilitato per gli versi di Virgilio. |
Esempio: | Firenz. Pros. 2, 5: Firenzuola..., picciolo castello, ma, come il nome e le sue insegne dimostrano, nobilitato e tenuto caro da' suoi signori, e Fiorenza medesima, sono la mia antica patria. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 85: Di nascimento ebreo, ma nobilitato per la servitù ch'egli ha co 'l serenissimo signor duca di Ferrara. |
Esempio: | Bald. Vit. Feder. 3, 110: Riccardina (picciolo castello di Romagna..... ignobile per sè, ma nobilitato poi dall'evento) ec. | Esempio: | Pallav. Vit. Aless. 1, 26: Amava meglio di farsi parenti i nobilitati dal valor proprio, che da quello degli avoli. |
Esempio: | Magal. Lett. At. 465: lo veggo poche piante, che lasciate in istato, dirò, di natura pura, producano di quei parti, che
elle s'abilitano poi a produrre, nobilitate di generazione in generazione per via di continue alleanze coll'industria umana. | Esempio: | Giord. Op. 2, 286: Costui, nato bassamente in un castello di Lunigiana, allevato da fanciullo in Lucca, nobilitato dalle sue virtù..., aveva due anni prima ottenuti dal Senato i diritti di antico cittadino. | Esempio: | Giobert. Primat. 499: Firenze.... tien da vantaggio del genio popolare, nobilitato dalla coltura del costume e dell'ingegno. |
Esempio: | Capp. Scritt. 1, 258: Finito il giorno del torneo, succedendo nel campo nobilitato da' primi giostratori, non troveranno ec. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Reso nobile, insigne, preclaro; anche figuratam. – |
Esempio: | Dant. Conv. 372: Per queste tutte etadi questa nobiltà.... diversamente mostra li suoi effetti nell'anima nobilitata.... Dov'è da sapere che la nostra buona e diritta natura ragionevolmente procede in noi...; e però altri costumi e altri portamenti sono ragionevoli ad una età più che ad altre; nelli quali l'anima nobilitata ordinatamente procede ec. |
Esempio: | Cic. Tusc. 69: Tutti e' chiari e nobilitati dolori, sprezzandogli, si fanno ancora tollerabili. |
Definiz: | § II. E per Adornato, Fregiato, di checchessia. – |
Esempio: | Buonarr. Fier. 5, 4, 4: Un'àncora, di mirti e rosmarini Vestita, se non se gli ami dorati Pender da' remi, e questi in simil guisa E d'orpello e di fiamme e frappe e fronde Nobilitati..., io veggo. |
Definiz: | § III. Detto di persona, trovasi per Famoso, Famigerato. – |
Esempio: | Segn. B. Etic. volg. 357: Fu Fallari tiranno di Sicilia, per crudeltà e invenzione di nuovi tormenti, e per eccessiva libidine nobilitato ed infame. |
Definiz: | § IV. Pur detto di persona, vale anche Fatto nobile, A cui è stato conferito il titolo o il privilegio di nobiltà. – | Esempio: | Car. Lett. ined. 3, 36: Dove con la sincerità e generosità sua ho conosciuto anco, che differenza sia da i signori nobili a i nobilitati, e da i nativi a i posticci. |
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