Lessicografia della Crusca in rete

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CUCINIERE ed anche CUCINIERO.
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CUCINIERE ed anche CUCINIERO.
Definiz: Sost. masc. Lo stesso che Cuoco; ma è voce che vive in certi Ordini religiosi. –
Esempio: Medit. Pov. 65: Non era quivi molte scodelle, nè molti cuochi o cucinieri.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 256: Questa nazione è secretissima, e lo 'mperadore esercita questo suo secreto in ogni qualità di cosa, perchè se e' muta alloggiamento, e' non manda innanzi el cuciniero, se non un'ora, camminato ha un pezzo, perchè e' non s'intenda dove e' vadia.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 141: I migliori cucinieri usano alcune fiate sapori amari.
Esempio: Lipp. Malm. 11, 54: Mein per fianco sentesi percosso Dallo stidion del cucinier Melicche.
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 4, 122: Al P. Martinez.... furon dati a servire ben cinquecento tra feriti e infermi, ed esser loro.... medico e cerugico alle anime e a' corpi, e tutto insieme cuciniero e famiglio.
Esempio: Pindem. Poes. 293: So che di Francia cucinier famoso Traesti ai lari tuoi.