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SPESA
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SPESA.
Definiz: Lo spendere, Il Costo. Lat. sumptus, expensa. Gr. δαπάνη.
Esempio: Bocc. nov. 43. 21. Quì le nozze s'ordinino alle spese di Liello.
Esempio: Dant. Inf. 29. Che seppe far le temperate spese.
Esempio: Fr. Iac. Cess. Signor mio Re, udendo io la grandissima fama di te, che tu eri maggio, che Alessandro, sì di cavallería, come di spesa.
Esempio: Galat. 85. Le spese minute per lo continuare occultamente consumano lo avere.
Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 37. Fecelo medicare trenta giorni a sue spese.
Esempio: Soder. Colt. 18. Ancora questo si costuma per abbreviare il lavoro, e risparmiare spesa.
Esempio: E Soder. Colt. 24. Chi le lascia ec. getta via la spesa.
Definiz: §. I. Spesa, per similit.
Esempio: Dant. Purg. 29. Altra spesa mi strigne Tanto, che 'n questa non posso esser largo.
Definiz: §. II. Imparare alle proprie, o alle sue spese, Chiarirsi, o simili, alle proprie, o alle sue spese, vale Esperimentar con proprio danno. Lat. malo suo experiri. Gr. ζημιώδως πειρᾶν.
Esempio: Petr. canz. 22. 3. Che convien, ch'altri impari alle sue spese.
Esempio: Fir. Luc. 2. 1. E di che avete voi paura? L. F. Che in Bologna tu non sii Bologna, e 'nsegnimi vivere alle mie spese.
Esempio: Lasc. Spir. 3. 2. Io era anch'io di cotesta oppenione, ma mi sono chiarito alle mie spese.
Definiz: §. III. Imparare, o simili all'altrui spese, vale Farsi saggio coll'esperienza d'altri. Lat. alieno periculo sapiens fieri. Gr. ἄλλου κινδυνεύσαντος πειρᾶν.
Esempio: Pecor. g. 1. nov. 2. Non vorrei, che costui avesse apparato alle mie spese.
Definiz: §. IV. Spese, per Alimenti; ma non s'usa in questo significato, se non nel numero del più. Lat. alimenta. Gr. τροφή.
Esempio: Bocc. nov. 84. 4. Voleva essere e fante, e famiglio, ed ogni cosa, e senza alcun salario sopra le spese.
Esempio: Nov. ant. 53. 1. Uno della Marca andò a studiare a Bologna, vennergli meno le spese.
Esempio: Libr. Son. 13. Birboneggiando tu ne trai le spese.
Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 32. Mio padre mi diede le spese; se io fo il medesimo a lui, io fo più, che egli non fece.
Definiz: §. V. Portar la spesa, Francar la spesa, Sopportar la spesa, o simili, vagliono Metter conto. Lat. operae pretium esse. Gr. λυσιτελεῖν.
Esempio: Sen. ben. Varch. 2. 15. Se già non richiedesse il debito, o portasse la spesa di fare altramente.
Esempio: E Sen. ben. Varch. 4. 39. Gli portava la spesa non si disdire per sì poco numero di scudi.
Esempio: Gell. Sport. 5. 4. Io l'ho bestemmiato mille volte, tanto mi son punto, e guasto le mani a cavarnela; oh pure e' sopporta la spesa.
Definiz: §. VI. Chi dà spesa, non dee dar disagio; proverb. che si usa per ammaestrare chi vive all'altrui spese ad essere pronto, e umile, per non incomodare di soverchio quel, che spende.
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 1. 3. Chi dà spesa, non dee dar disagio.
Esempio: Malm. 9. 47. Chi dà spesa, dic'ei, non dia disagio.
Definiz: §. VII. Dare spesa, vale Molestare giudicialmente il debitore.
v. DARE SPESA.
Definiz: §. VIII. Esser condannato nelle spese, si dice di Chi per aver litigato ingiustamente è condannato dal giudice a rifar tutte le spese all'avversario.
Esempio: Malm. 6. 87. Il tutto saría nullo, e si soggiace Ad esser condennati nelle spese.
Definiz: §. IX. E figuratam. vale Gittar via il tempo, e la fatica. Lat. oleum, et operam perdere.