Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SCEMPIARE
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SCEMPIARE.
Definiz: Sdoppiare; Contrario d'Addoppiare.
Definiz: §. I. Per Ridurre a chiara semplicità, Sciampiare; contrario d'Abbreviare. Lat. explicare, amplificare. Gr. ἐξηγεῖσθαι, αὔξειν τοῖς λόγοις.
Esempio: Vit. Crist. D. Ne non sono da abbreviarle, anzi da scempiarle, e dilatarle, siccome tutti i fatti di Cristo.
Definiz: §. II. Per Istraziare con iscempio, cioè Tormentare aspramente. Lat. discruciare. Gr. στρεβλοῦν.
Esempio: Petr. son. 63. Non temo già, che più mi strazj, e scempie, Nè mi ritenga.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Essere impiccati, arsi, attanagliati, dimembrati, e per diversi modi scempiati.
Esempio: Lod. Mart. rim. 37. Or, che ne può far peggio Nostra fortuna, amore, Che scempiarne ad ogni or, come tu fai?
Esempio: Varch. Lez. 500. Il medesimo significa straziare, e scempiare nella nostra lingua.