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Dizion. 5° Ed. .
EGESTIONE.
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EGESTIONE. Definiz: | Sost. femm. Flusso di ventre; ma è voce di raro uso. |
Dal lat. egestio. ‒ Esempio: | Cresc. Agric. volg. 221: Non son da mangiare [le cotogne afre] con la sua carne,... ma solamente il suo liquore, imperciocchè conforta lo stomaco, e provoca l'orina, e costrigne l'egestione e 'l vomito. | Esempio: | E Cresc. Agric. volg. 223: Mitiga [la midolla del cederno] l'egestione, cioè uscita, e 'l vomito collerico. |
Definiz: | § I. E per Escremento, Sterco. ‒ | Esempio: | Benciv. Ras.: L'egestione, cioè lo sterco, poca e secca, e la tintura dell'orina, e 'l suo puzzo, significa la complessione calda. |
Definiz: | § II. E per Efflusso, Effusione. ‒ | Esempio: | Bart. D. Mem. ist. Comp. 5, 204: Rendè la vita e la sanità disperata ad una donna che per lunga egestion di sangue e mal di pondi, si era venuta risolvendo e consumando fino all'ultimo disfacimento. |
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