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1) Dizion. 5° Ed. . CORRIERE e talora anche CORRIERO. Apri Voce completa pag.824 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CORRIERE Dizion. 3 ° Ed. CORRIERE, e CORRIERO Dizion. 1 ° Ed. CORRIERE Dizion. 4 ° Ed. CORRIERE, e CORRIERO Dizion. 5 ° Ed. » CORRIERE e talora anche CORRIERO.

CORRIERE e talora anche CORRIERO. Definiz: Sost. masc. Colui che, o correndo per le poste, o a cavallo, o andando per le strade ferrate, ha il carico di trasportare, con corse ordinarie, le corrispondenze da un luogo ad un altro. – Esempio: Zibald. Andr. 136: La festa sua (di Mercurio) facevano corrieri, dicitori, mercatanti. Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 325: Portò la lettera a Roma Campanellone corriere. Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 21: Per l'alligata del dì 27, tenuta a dì 29, Vostre Signorie avranno inteso quanto sia occorso dopo la giunta di Niccolò Machiavelli; la quale non si è mandata, per non avere avuto comodità di corriere, e per desiderare io mandarla senza spesa. Esempio: Tass. Lett. 1, 15: Ancora ch'io non sappia se le mie lettere saranno scritte a tempo che possa darle al corriero. Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 234: Vi sono i corrieri di maniera ordinati, che ogni mese di qual si voglia provincia sono portate le lettere alla Corte. Questi corrieri, trovando i cavalli ordinati per cammino quasi con uguali intervalli, corrono velocissimamente, e quasi volano. Esempio: Legg. Band. C. 15, 129: Di più a' corrieri, procacci, mulattieri, doganieri e passeggieri che l'introdurranno (le carte da giuoco),... s'impone la perdita delle bestie con tutte le robe. Esempio: Legg. Tosc. 6, 463: Li procacci, o corrieri, carrozzieri, navicellaj, carradori,... generalmente tutti quelli che conducessero drappi forestieri per altri,... incorrino in pena di scudi 50. Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 85: Vi metteva più conto mandare il piego per la condotta, che pel corriere. Definiz: § I. E figuratam., per La corsa ordinaria del Corriere. – Esempio: Cas. Pros. 2, 72: Risponderogli con questo altro corriere. Esempio: E Cas. Pros. 2, 73: E se io non arò scritte a M. Pandolfo e al Musotto, farai la mia scusa, benchè io non ho lettere questo corriero da M. Pandolfo. Esempio: Tass. Lett. 4, 187: Co 'l seguente corriero ordinario, le manderò qualche mio componimento. Esempio: Dat. Lepid. 19: Il padrone, che voleva scrivere per detto corriere, ec. Definiz: § II. E per Colui che è addetto al servizio di un principe, d'uno stato, d'un capitano, per recar lettere, dispacci, notizie e simili, e per lo più ad altro principe, o stato, a legati, ambasciatori, capitani e simili; che parlandosi di principi, dicesi anche Corriere di gabinetto. – Esempio: Stat. Part. Guelf. 18: Il camarlingo.... debbia pagare a' messi, corrieri, li quali di comandamento de' Signori Capitani andranno, o vero torneranno, con catune lettere de la detta Parte, li salarj convenevoli e dovuti. Esempio: Vill. G. 339: Quando papa Bonifazio fu preso, la novella fu mandata al Re di Francia per più messi in pochi giorni, per grand'allegrezza; e capitando i primi corrieri ad Ansiona, ec. Esempio: Ar. Orl. fur. 25, 5: Non è dal pozzo ancor lontano un miglio, Che venire un corrier vede in gran fretta, Di quei che manda di Troiano il figlio Ai cavallieri onde soccorso aspetta. Esempio: Bern. Orl. 6, 42: Vede venir.... un uomo in sella, Ch'era corriero, e molto in fretta andava. Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 95: Il corriere che ha recato le lettere di Vostra Eccellenza, domandato Cicerchio, mi s'è assai raccomandato. Esempio: Tass. Gerus. 7, 27: Spuntar d'angusta valle Vede uom che di corriero avea sembianza. Scotea mobile sferza, e dalle spalle Pendea il corno sul fianco a nostra usanza. Esempio: Pap. L. Comment. 4, 104: Il parigino Direttorio.... spedì un corriero [allo Scherer] coll'ordine che il levava di carica. Esempio: Bott. Stor. Ital$. 1, 100: Si spedirono corrieri, per rappresentare il caso, in Inghilterra, in Prussia, ed in Russia. Definiz: § III. E per similit. – Esempio: Poliz. Rim. C. 80: Ma Vener, come i presti suoi corrieri Vide partiti, mosse altri pensieri. Definiz: § IV. E per Colui che precede famiglie signorili, grandi personaggi, per apprestar loro nel luogo dell'arrivo l'alloggio e ciò che occorre. – Esempio: Belc. F. Pros. 3, 11: Lo corriere, che va innanzi a questo lume della vera umiltà, è l'odio d'ogni vana gloria (qui in locuz. figur.). Definiz: § V. Corriere alato, vale per similit. e poeticam. Angiolo. – Esempio: Petr. Rim. 2, 104: Or n'ha diletto Il Re celeste, i suoi alati corrieri. Definiz: § VI. Corriere, è il nome volgare d'un Uccel di ripa, che ha collare bianco, larga fascia nera sul petto, becco giallo e nero, piedi gialli, e che cammina leggerissimamente e con grande velocità. Se ne conoscon due specie; il Corrier grosso, che è l'aegialites hiaticula degli Ornitologi, e il Corrier piccolo, detto appunto così dall'esser questa specie alquanto più piccola dell'altra, che ha qualche lieve varietà di colori, ed è chiamato dagli Ornitologi aegialites curonicus. Definiz: § VII. I corrieri, è nome d'un Giuoco di pegno, nel quale tutti coloro che vi prendon parte s'impongono il nome d'una città o d'un dato luogo; quindi uno dicendo, per esempio: Parte il corriere di Napoli e va a Roma; si move dal posto in cui è, e si dirige al posto di chi ha preso il nome della città o luogo da lui ricordati; e questi, cedendogli il posto, s'indirizza ad un altro; e così di mano in mano: e caso mai avvenga che sbagli il nome della città o del luogo preso da colui al quale si dirige, mette pegno. Definiz: § VIII. Viaggiar da corriere, trovasi per Viaggiare senza osservare i luoghi, e senza trarre profitto alcuno dai viaggi; che comunemente dicesi Viaggiare come i bauli. – Esempio: Bart. D. Op. mor. 30, 8: Così avverrà, che quel vostro, che senza esso sarebbe un viaggiar da corriero, con esse (l'Istoria e la Morale) sia un pellegrinar da filosofo.