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1) Dizion. 5° Ed. .
ORTODOSSO.
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Dizion. 5 ° Ed.
ORTODOSSO.
Definiz: Add. Che professa, Che segue, una dottrina conforme ai principj e insegnamenti di una religione comunemente accettata. E il suo opposto è Eterodosso; anche figuratam.
Dal basso lat. orthodoxus, grec. ὀρθοδόξος ὀρθόδοξος, Che ha retta opinione. –
Esempio: Petr. Vit. volg. 56: Anastasio ortodosso imperadore.
Esempio: Car. Trad. gr. 36: Essendo oggi tre pestifere opinioni circa la teologia, l'ateìa, il giudaismo e la politeìa, l'una delle quali ha per capo Sabellio Africano, l'altra Ario Alessandrino, e l'altra poi certi che sono appresso di noi troppo ortodossi; quale in questo sarà il mio parere?
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 581: Dice (lo Statuto fiorentino).... che s'intendeva che alcuni (degli eretici) alla celata n'erano penetrati nella città,... e si provedde d'opportuni rimedj, che non possano infettar la nettezza della città, la quale significatamente chiamò ortodossa.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 154: Sorretti (i pontefici) dai Franchi ortodossi, non abbisognava loro per la sovranità temporale che ec.
Definiz: § I. E detto della dottrina stessa, di opinione, credenza, e simili. –
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 157: E per tanto ogni mia conclusione sentenzia e detto.... sottopongo alla correzione e determinazione della cattolica ed ortodossa fede cristiana.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 99: Pareali grand'ignominia della fede ortodossa, che Martino con sì frequente baldanza invitasse ogni contradittore a far prova della sua dottrina in letterario steccato.
Esempio: Magal. Lett. At. 593: Tra gl'innovatori di religioni, le quali peravventura essi non credevano più ortodosse nella lor propria riforma che secondo il primo loro instituto, n'abbiamo veduti di quegli, che ec.
Esempio: Giobert. Teor. Sovrann. 1, 136: Dichiarando ortodossa e pura la sua dottrina (del Liguori), non intende perciò di sentenziare sui pregi e sul valore scientifico o letterario delle sue scritture.
Esempio: E Giobert. Teor. Sovrann. 1, 162: La chiesa ortodossa si compone di due grandi ordini, cioè de' chierici e de' laici.
Esempio: Capp. Scritt. 2, 320: Tutte le opinioni ereticali assai meno dell'ortodossa furono autenticate col sangue.
Definiz: § II. Oggi comunemente si usa per Che segue la religione dei Russi e dei Greci scismatici.
Definiz: § III. In forza di Sost. Chi è ortodosso. –
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 306: Suppor non posso, Che un cristiano, un ortodosso, Scordar debba in società La fraterna carità.