Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . CANTERELLA, e CANTARELLA. Apri Voce completa pag.541 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. CANTERELLA Dizion. 5 ° Ed. CANTERELLA e CANTARELLA. Dizion. 3 ° Ed. CANTERELLA Dizion. 2 ° Ed. CANTERELLA Dizion. 4 ° Ed. » CANTERELLA, e CANTARELLA.

CANTERELLA, e CANTARELLA. Definiz: Animaletto piccolo di color mischio tra verde, nero, e rosso. Sta nell'ebbio, e tra la cicuta, ed è velenosissimo. Dicesi anche d'altri animaletti di simil forma. Lat. cantharis. Gr. κανθαρίς. Esempio: Pallad. Contro agli animali, che nocciono alle viti, le canterelle, che si soglion trovar tra le foglie, pesta, e mischia con olio, e ugnine i pennati, con che si pota. Esempio: Tes. Pov. P. S. Togli tre canterelle, e dalle con latte di capra senza capi, ed alie. Esempio: Serap. 164. Questo cotale unguento, dove entrano le cantarelle, fa cadere la lebbra tutta quanta. Esempio: E Serap. 165. E in veritade, che la vertude delle cantarelle si è putrefattiva, calefattiva, e ulcerativa, e vale alla mala impetiggine. Definiz: §. E Canterella, dicesi quella Starna, che si tiene in gabbia per allettar l'altre, quando vanno in amore.