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Dizion. 4° Ed. .
DIVARIO.
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DIVARIO.
Definiz: | Varietà, Differenza. Lat. differentia, varietas, discrimen. Gr.
διαφορά,
ἀνομοίοτης,
ποικιλία. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 3. 306. Da' soldati a' capitani esser divario, a quelli star
benissimo il desiderar di combattere, a questi il provvedere, e consultare. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 7. 54. Mai non entrava settimana, o usciva Senza vicissitudine, o
divario. |
Esempio: | Morg.18. 138. Bestemmiator, non vi fo niun divario Di bestemmiar più gli uomini,
che' santi. |
Esempio: | Libr. Son. 59. Vergognati, moschetta, e fa' divario Da un disutil messo al
commissario. |
Esempio: | Salv. Granch. 5. 3. Che domin di divario è da dire, Ch'io lo togliessi a un Turco
in Raugia, A dir, ch'io lo togliessi in Raugia A un Turco? |
Esempio: | Soder. Colt. 75. Dee adunque ciascuno usare ogni diligenza in simili affari,
perocchè il vino da averlo buono ad averlo cattivo ognun sa, che divario vi sia. |
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