Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AMOROSETTO
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AMOROSETTO.
Definiz: Diminut. e Vezzeggiat. di Amoroso; ma si usa per lo più in signific. di Amabile, Grazioso, Gentile. –
Esempio: Bernard. da Bol. Rim. 126: A quella amorosetta foresella Passò sì il core la vostra salute, Che sfigurò di sue belle parute.
Esempio: Firenz. Rim. 1, 124: O fiere aspre e selvagge, Amorosetti augelli,.... Che 'n queste verdi piagge, Lungo i freschi ruscelli, Vivete con amor lieti e contenti.
Esempio: E Firenz. Pros. 2, 225: Ma Venere tutta allegra e tutta contenta, saltando per la letizia, colla sua amorosetta famiglia, ne faceva palese i piaceri suoi.
Esempio: Cellin. Vit. 148: Con amorosette lacrime lei mi pregava, che di grazia io mi fermassi in Napoli.
Esempio: Chiabr. Guerr. Got. 10, 9: L'altro il bel viso amorosetto e caro Al cor dipinge e la gentil sembianza.
Esempio: Salvin. Anacr. 137: Bacco, appresso i tuoi templi, Con la lira darò esempli Di belle lodi elette, Di canzoni amorosette.
Definiz: § E per similit. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 203: Amorosette e pallide viole.
Esempio: Alam. L. Colt. 5, 623: L'amorosetta persa, in mille forme Di vasi e di animai composta, avvolga Le membra attorte.