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EUPATORIO.
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EUPATORIO.
Definiz: Sost. masc. Term. di Botanica. Pianta della famiglia delle Composte; delle quali la più nota, e comune nei fossi e nei paduli, è l'eupatorium cannabinum, o Canapa salvatica o acquatica. Ha scorza filamentosa, fiori rossicci; e la radice e il fusto hanno proprietà medicinali. ‒
Esempio: Benciv. Mes. 73: Confezione d'eupatorio, mirabile a l'itterizia ed al ritruopico.
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 186 t.: Alcuni hanno chiamato l'agrimonia eupatorio, ma si sono ingannati, perchè l'agrimonia, come io ho mostro, è pianta differente dallo eupatorio.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 614: Quello che chiamano gli speziali eupatorio, produce le fronde canapine, dure, pelose, al gusto amare, ec.
Esempio: E Mattiol. Disc. 2, 1106: L'agerato di Dioscoride e l'eupatorio di Mesue sono una medesima ed istessa pianta.
Esempio: Ricett. fior. 38: L'eupatorio de' Greci è quella pianta che volgarmente si chiama agrimonia, ed è assai nota.... L'eupatorio di Avicenna si crede che sia quello che volgarmente si chiama eupatorio, con foglie simili alla canapa salvatica, e che nasce appresso all'acque, ancor egli noto. Quel di Mesue è quell'erba amara chiamata da alcuni canforata, e da altri erba Giulia, detta volgarmente santonico, che si tiene che ella sia l'agerato di Dioscoride. Essendo tutte queste erbe chiamate eupatorio, si debbe avvertire, ec.
Esempio: Ginann. Malatt. Gran. 221: Eupatorio. Nasce agli anni piovosi nelle campagne più basse del territorio (ravennate), e l'ho trovato in fiore solo nell'agosto.
Esempio: Targ. Viagg. 8, 49: Eupatorio, detto dagli speziali agrimonia, e da' contadini erba Guglielmo, nasce per tutto il Poggio Imperiale.