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1) Dizion. 5° Ed. .
ASSECONDARE.
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ASSECONDARE.
Definiz: Att. Favorire, Compiacere; lo stesso che Secondare.
Dal lat. obsecundare. –
Esempio: Barber. Docum. Am. 176: E spesso pazïenza t'asseconda.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 404: Par che si spoglino.... di quell'affetto, che è loro ingenito,.... per assecondar la passione di un amor forestiero.
Esempio: E Segner. Mann. marz. 12, 3: L'artefice, non per altro che per piacere a chi lo condusse, procurò di formarne i ritratti al vivo, di adularlo, di assecondarlo.
Esempio: Alf. Trag. 5, 201: Lungi Da tue virtudi stassi, e sol divide Teco i tuoi vizj, e gli asseconda e accresce.
Definiz: § I. Per Seguitare, Tener dietro, Obbedire. –
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 11: Non tardò il giovane ad assecondare i consigli dell'amico pontefice.
Esempio: E Baldin. Vit. Bern. 37: Ammollo a cose grandi intraprendere, per assecondare l'alte idee, che.... aveva concepito la sua mente.
Definiz: § II. E per Andare a seconda, Percorrere. –
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 96, 2: Il gocciolatoio.... sporge infuori assai, e nella parte di sotto s'incava, acciocchè le gocciole dell'acqua non possano assecondare la superficie di esso [cornicione], ma subito si spicchino e cadano.