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Dizion. 5° Ed. .
MATURATO, e poeticam$., per sincope, MATURO.
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MATURATO, e poeticam., per sincope, MATURO. Definiz: | Partic. pass. di Maturare. |
Lat. maturatus. – Esempio: | Car. Lett. ined. 3, 101: Se si indugia tanto, che ci avviciniamo a l'altro termine di S. Giovanni, il dover vuole che mi paghino il semestre già maturato, e di poi venire al partito medesimo. | Esempio: | De Luc. Dott. volg. 10, 274: In più maniere sogliono entrare le questioni de' frutti in questa materia fideicommissaria: primieramente cioè tra l'erede gravato ed il fidecommissario, sopra li frutti maturati e percetti pendente il caso della restituzione, ec. | Esempio: | E De Luc. Dott. volg. 10, 279: Occorre ancora disputarsi tra il predecessore ed il successore,
sopra li frutti pendenti, overamente maturati e non esatti, nell'istessa maniera che ec. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Venuto a maturità, o Fatto maturare, Maturo; parlandosi di frutti e di biade. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 118: Ne' temperati (luoghi) e freddi, del mese di luglio si faccia la mietitura del grano; la quale conosci essere apparecchiata, se ugualmente la maggior parte delle spighe con maturata bianchezza arrossa. |
Definiz: | § II. Per similit. – | Esempio: | Gozz. Op. scelt. 4, 328: Oh bella e ricca preda ch'è questa! Tu ci guidi una larga messe di morti anche non maturati ed acerbi. |
Definiz: | § III. E figuratam. – | Esempio: | Giord. Op. 2, 132: La quale (l'immaginazione) dopo molti anni egli (il Monti) seppe frenare ed ammogliare al giudizio; sottomettendola a studi potenti, benchè tardivi: grande maraviglia a tutti, che paragonavano lui lungamente giovane a lui tardi maturato scrittore. |
Definiz: | § IV. E detto di ragionamento, consiglio, deliberazione, e simili, per Considerato, Ponderato. – |
Esempio: | Tass. Lett. 1, 281: Che 'l misurava da la fama divulgata con molto artificio da' suoi seguaci, e da alcuni suoi molto prima pensati e molto maturati ragionamenti. |
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