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1) Dizion. 5° Ed. .
ORDINATORE.
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ORDINATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Ordinare. Chi o Che ordina, dispone con ordine, Chi o Che dà regola o norma a checchessia.
Lat. ordinator. –
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 166: Quel sommo ordinatore delle cose di sopra.
Esempio: S. Ag. C. D. 8, 63: Nondimeno per veruno modo se ne toglie indi alcuna cosa alle leggi di quel sommo creatore ed ordinatore, dal quale è amministrata la pace dell'università.
Esempio: Machiav. Disc. 43: Addurronne solamente uno (esempio)..., da considerarsi per coloro che desiderassero essere di buone leggi ordinatori.
Esempio: Tass. Gerus. S. 17, 12: Custode un de' secreti, al re ministra Opra civil ne' grandi affar del regno; Ma prence de gli eserciti, e con piena Possanza è l'altro ordinator di pena.
Esempio: E Tass. Gerus. S. 17, 30: Odemaro Ordinator di squadre.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 86: Mostra adunque che Numa, sapientissimo ordinatore del culto divino, con savio avviso questo costume introducesse per rendere i cittadini intenti agli atti della religione.
Esempio: Baldin. Decenn. 3, 353: Non fece gran cose, ma fu buono ordinatore di figure.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 12: Se non sopraggiugne quelle che il filosofo Anassagora mente ovvero intelletto appellava, che, ordinatore e disponitore del tutto, invii le cose a' suoi luoghi.
Esempio: Giobert. Introd. 3, 72: Questo è lo scopo degli studiosi, che lavorano per la loro patria e non pel mondo della luna; questo è l'intento degli ordinatori pacifici e sapienti delle nazioni.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 70: Questi fu capo d'eserciti, ma non ordinatore di popoli.
Definiz: § I. E per Preparatore, Autore, di checchessia. –
Esempio: Bocc. Filoc. 299: E come tu (amore) di pace se' verissimo ordinatore, così questa (la gelosia), con armata mano, sempre apparecchia inimicizie e guerre (qui in locuz. figur.).
Definiz: § II. E per Chi macchina, Chi ordisce, Chi prepara; e per lo più si riferisce a cosa dannosa o degna di biasimo. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 37: In quel tempo era uno nobile giovane in Roma, il quale avea nome Gn. Pisone, di grandissimo ardire, operoso e ordinatore di tradimenti.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 8: Dimostrandovi ordinatori di bugie e cultivatori di perverse dottrine.
Esempio: Capp. G. Tum. Ciomp. T. 308: Per venire al fine della vostra malvagia operazione,... fusti perciò ordinatori, promotori e trattatori con messer Salvestro de' Medici, e con messer Benedetto degli Alberti e con altri diversi cittadini del vostro, e voi con il loro mal animo congiunti e collegati, ec.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 488: Fu dipoi sentito che era suto l'ordinatore Matteo, e fu legato a la colla quivi nella corte.
Definiz: § III. E per Chi dà un ordine, una commissione, un comando. –
Esempio: Card. Pros. 610: Io credo che un calzolaio o un sarto possa, anzi debba, dimostrare per belle e fatte bene le opere sue ai compratori e ordinatori.
Definiz: § IV. Detto di Chi fa una prescrizione, specialmente medica. –
Esempio: Red. Lett. 2, 303: Orsù, animo, bisogna tirare avanti. Animo, dico, anzi ordino, come ordinatore e ricettatore.
Definiz: § V. E detto dell'Autore di volontà testamentarie, Testatore. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 56: Non è maraviglia che siasi data giurisdizione al capo della republica di derogare alcune volte in beneficio de' presenti al voler de' passati.... Un tal potere è conforme alla necessità; imperò che avvengono varj accidenti inopinabili, ne' quali l'ordinatore, se fosse in vita, e secondo i fini a cui egli indirizzava queste sue ordinazioni, le cambierebbe.
Definiz: § VI. E per Chi conferisce altrui gli ordini sacri; Ordinante. –
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 162: Il giovane rispose dandogli la mano, e promettendo d'ordinarsi sacerdote tosto che l'età il permettesse, e di volere il Nunzio medesimo per ordinatore.