Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LEGANTE.
Apri Voce completa

pag.180


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
LEGANTE.
Definiz: Partic. pres. di Legare. Che lega.
Lat. ligans. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 357: Egli è l'onnipotente, il penetrante per tutto colla sua luce feconda, il legante il tutto con armonia profondissima (qui in forza di Sost.).
Esempio: Vallisn. Op. 2, 284: Avendo l'illustrissimo signor abbate conte Antonio Conti,... fatta onorevole ricordanza della mia dissertazione..., in cui espongo per serie l'ordine della progressione, e dirò così, della scala di tutte le cose create, insieme legantisi, e formanti quella oltremirabile armonia..., mi sono veduto impegnato, ec. (male la stampa legantesi).
Definiz: § In forma d'Add. Che ha la proprietà di legare; anche figuratam. –
Esempio: Riccard. S. Vitt. Grad. 5: Vuo' tu udire della carità legante? Odi il Profeta in persona dello sposo.
Esempio: Giambull. P. F. Lez. 59: E perchè andando e ritornando tuttavolta cresce di forza (l'amor pungente), supera l'animo a poco a poco e diventane finalmente padrone intero. Il che è principio al secondo grado, comunemente detto legante.