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1) Dizion. 5° Ed. .
CONDANNATO.
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CONDANNATO.
Definiz: Partic. pass. di Condannare.
Lat. condemnatus. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 141: Ho preso per partito spacciarle [le presenti] per le poste del Re, e dirizzarle al Nasi di Lione, condannate in un franco.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 374: Il quale [cittadino] per suo misfatto condannato nella testa in giudizio publico, viene a perdere.... ogni ragione e privilegio di civiltà.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 289: Presuppongo.... non esser i cieli corpi dotati di vita conoscitiva, quali forse gli giudicò Aristotile, e senza forse Origene, in ciò condannato dal Concilio sesto generale.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 3: Condannati [i malvagj], s'attristano, si scolpano, e accusano ec.
Definiz: § I. In forma d'Add. Biasimato, Riprovato. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 28: Io per me stimo che la sentenza del Caterino sia falsa, ma non però condannata espressamente da' canoni Tridentini; onde egli potè lecitamente difendere ch'ella non contradiceva al Concilio.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 317: Se fosse l'intento della poesia l'esser creduta per vera, arebbe ella per fine intrinseco la menzogna, condannata indispensabilmente dalla legge di natura e di Dio.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 149: Non teatro, ma tempio di Venere lo appellò.... Così ricoprì un'opera condannata e condennabile col titolo specioso di tempio, e colla superstizione deluse la disciplina.
Definiz: § II. In forza di Sost. Colui che è stato come reo sentenziato ad alcuna pena. Ed usasi così assolutamente, come con compimento che indichi la pena medesima. –
Esempio: Flor. Agric. Met. volg. Pref. 2: I servi metallieri, o vero i condannati a' metalli.
Esempio: Salvin. Pros. sacr. 62: Quello ufficio proprio nostro e de' Fiorentini, del confortare i poveri condannati, e dell'accompagnarli all'ultimo temporale supplizio, per iscamparli dall'eterno.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 215: Mancando alcune volte i condannati alle fiere, Caligola ne fece prendere alquanti [plebei], e gli fece servire di condannati.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 3, 245: Presso di questa [porta] poteano li condannati, nell'esser condotti al supplizio, ristorarsi con cibo a lor piacimento.
Esempio: Pap. L. Coment. 3, 223: I condannati alla deportazione furono i direttori Barthelemy e Carnot.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 3, 422: Non tutti i condannati morirono sul patibolo, ma chi più crudelmente, chi meno.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 17: Ed un Padre parea del Benmorire, Che un condannato accompagna al patibolo.
Definiz: § III. Alla bella condannata, trovasi usato avverbialmente, per Alla disperata, Disperatamente, e come persona ormai condannata a checchessia di duro o spiacevole. –
Esempio: Cas. Rim. burl. 1, 21: Ella (la stizza) fa l'uomo ardito; Come quando un s'adira, e fa del resto, Che a sangue freddo non terria lo 'nvito: Vuol che si dian le carte presto presto, E 'nvitavi alla bella condannata, E giuoca in su la fede, e toglie impresto.
Definiz: § IV. Lo sbandito corre dietro al condannato. –
V. Sbandito.