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Dizion. 1° Ed. .
SCHEGGIA
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SCHEGGIA.
Definiz: | Nel suo proprio senso, quello che viene spiccato nel tagliare, o nel lavorare i legnami. Latin.
assula. Qui bronco di pianta. |
Esempio: | Dan. Inf. 13. Così di quella scheggio usciva insieme Parole, e sangue.
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Definiz: | ¶ Per cosa scheggiata |
Esempio: | Dan. Inf. cant. 18. E volti a destra sopra la sua scheggia.
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Esempio: | E Dan. Inf. cant. 24. D'un ronchione avvisava un'altra
scheggia, Dicendo: sopra quella poi t'aggrappa. |
Esempio: | Dan. Purg. 26. Il nome di colei, Che s'imbestiò nelle imbestiate
schegge [cioè nel Toro, fatto di più pezzi di legno] |
Esempio: | Morg. Balzano i pezzi di piastra, e di maglia, Come le schegge d'intorno a chi
taglia. Qui è nel proprio. |
Definiz: | ¶ Diciamo in proverbio. Chi ha de' ceppi può far delle schegge. E vale, che dall'assai può trarsene
il poco. Lat. cui multum est, piperis etiam oleribus immiscet. |
Definiz: | ¶ La scheggia ritrae dal ceppo, di chi non traligna. Lat. Patris est
Filius. |
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