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1) Dizion. 5° Ed. .
ASSISA.
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ASSISA.
Definiz: Sost. femm. Foggia di abito distintivo di un ordine, di una compagnia d'uomini e simili, Divisa. –
Esempio: Bocc. Decam. 4, 195: In costume avean d'andar sempre ad ogni torniamento.... vestiti d'una assisa.
Esempio: Ammir. Stor. 3, 318: Il baldacchino fu portato da' Collegj, ed un altra sedia vota, compartita fra cento giovani fiorentini, tutti di un'assisa molto riccamente ornati.
Esempio: Tass. Gerus. 20, 45: Ma come il capitan l'orato e 'l bianco Vide apparir delle sospette assise.
Esempio: Ross. B. Appar. Est. 7: Furono queste dee tutt'e tre a un'assisa vestite.
Esempio: E Ross. B. Appar. Est. 21: Le dodici ninfe erano in quattro schiere divise, e ogni schiera [aveva] la sua assisa differente dall'altra.
Definiz: § Per Livrea di servitore. –
Esempio: Vill. G. 7, 241: E oltre a ciò ciascuno dei detti menò chi due e chi tre famigli, vestiti d'una assisa d'una partita di due colori.
Esempio: Parin. Poes. 80: Ei nudo andonne Dell'assisa spogliato, Ond'era un giorno Venerabile al vulgo.