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1) Dizion. 5° Ed. .
IRSUTO.
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IRSUTO.
Definiz: Add. Che ha peli folti e irti.
Dal. lat. hirsutus. –
Esempio: Bocc. Amet. 176: Si potè riguardare prima col capo irsuto, poi con aguti omeri, e quindi tutto l'altro busto d'un ruvido satiro uscire della terra.
Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 55: Uomini e donne uscimmo per sì strana Strada, coperti dagl'irsuti cuoi.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 17, 67: Chè la memoria rinfrescar gli giova Dei quattro mesi che 'n irsuta vesta Fu tra il gregge de l'Orco.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 35, 19: La fama là, qui ne riman la nota, Ch'immortali sariano ambe e divine; Se non che qui quel da la irsuta gota, E là giù il Tempo ogni or ne fa rapine.
Esempio: Flor. Agric. Met. volg. 531: In questo son differenti (le riparie) da le rondini così salvatiche, come dimestiche, perchè elle hanno le gambe irsute.
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 179: O fussi sol la mie l'irsuta pelle Che, del suo pel contesta, fa tal gonna Che ec.
Esempio: Tass. Gerus. 4, 7: Gl'involve il mento, e su l'irsuto petto Ispida e folta la gran barba scende.
Esempio: E Tass. Gerus.7, 18: E dall'irsute mamme il latte preme, E 'n giro accolto poi lo stringe insieme.
Esempio: Varan. Vis. poet. 4: E mentre ei scese (il bue), Io della corda sì corto fei l'arco, Che al collo irsuto il braccio mi si stese.
Esempio: Parin. Poes. 69: I medesm'antri, Il medesimo suolo offrieno loro Il riposo e l'albergo, e alle lor membra I medesmi animai le irsute vesti.
Definiz: § I. Poeticam., detto di persona, per Che ha chioma e barba lunga e ispida. –
Esempio: Tass. Gerus. 1, 44: Questi dell'alte selve irsuti manda La divisa dal mondo ultima Irlanda.
Definiz: § II. Detto di barba, ciglio, e simili, vale I cui peli sono folti e irti, Orrido. –
Esempio: Bocc. Filoc. 1, 201: Florio tutto appiè venuto il prese per la irsuta barba.
Esempio: E Bocc. Amet. 18: Perchè rimossi alquanto suoi capelli, non stanti in alcun ordine dinanzi al viso, l'irsuta barba costrigne stare in piano.
Esempio: E Bocc. Amet. 54: Loda la spedita fronte e le non irsute ciglia, ma piane, ec.
Esempio: Poliz. Rim. C. 65: Dall'una all'altra orecchia un arco face Il ciglio irsuto lungo ben sei spanne: Largo sotto la fronte il naso giace, ec.
Esempio: Fag. Rim. 5, 239: Alla chioma canuta, Alle ciglia incomposte, Alla gran barba irsuta, Alla toga antichissima e ritinta, Alla nera berretta intorno cinta Da bianco canovaccio, Conoscetemi, ignudi, io son Rosaccio.
Definiz: § IV. Detto di certi frutti, a di certe piante, vale Che è armato di punte, spine, peli, e simili. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 6, 75: Per le cime dei pini e degli allori, Degli alti faggi e degl'irsuti abeti Volan scherzando i pargoletti Amori.
Esempio: Alam. L. Colt. 1, 638: Ma l'irsuta castagnia, il noce ombroso, L'acerbissimo sorbo, il pino altero, ec.
Esempio: Domen. Plin. 633: Quello che da sè nasce in luoghi umidi, si chiama elioselino, che ha una foglia sola, e non è irsuto.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 12: Ritrovasi appo questo non poca differenza tra le piante ne' fusti che esse producono, imperochè.... in alcune ramuscolosi,... in chi spinosi, lanuginosi, irsuti, ruvidi e aspri.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 23, 11: Come quell'altro disse di certa generazione d'erbe salvatiche..., ruvide, irsute, spinose, al vederle e al toccarle spiacenti, ma ec.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 407: Galla coronata è una spezie di gallozza delle maggiori, che ha verso la sommità un risalto che la circonda a guisa di corona. Ve ne sono di moltissime spezie,... varianti nella grossezza, nel colore, nella figura, nella superficie pulita, o tubercoluta, o irsuta, o spinosa, o ruvida, o frondosa, ec.
Esempio: Manett. Mem. Frum. 23: Le sue glume (del grano duro grosso) sono irsute, ma senza resta.
Definiz: § V. Detto di cosa, trovasi per Fornito in copia di lunghi crini. –
Esempio: Salvin. Iliad. 410: La feroce Egide avea, terribile ed irsuta Per tutto.
Esempio: E Salvin. Iliad.420: Dell'elmo di bronzo, Di crini irsuto di cavallo, punse La cima cima con acuta lancia, E staccò d'esso il cavallin cimiero.
Definiz: § VI. Trovasi come aggiunto di pianeta irsuto, per Che ha raggi ascitizi, i quali appariscono come tanti crini. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 167: Mostra (il telescopio) primieramente il disco di Giove non irsuto, ma terminatissimo.
Definiz: § VII. Poeticam., detto di ghiaccio, vale Orrido, Aspro. –
Esempio: Mascher. Inv. Lesb. 238: Sì smisurata la balena rompe Ne la polar contrada i ghiacci irsuti!