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1) Dizion. 5° Ed. .
ANTECEDERE.
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Dizion. 5 ° Ed.
ANTECEDERE.
Definiz: Neutr. Andare avanti, Precedere; detto così di luogo, come di tempo.
Dal lat. antecedere. –
Esempio: Giannott. Op. 2, 95: Similemente quelle de' savi grandi si leggono prima che quelle de' savi di terra ferma; le quali antecedono a quelle de' savi di mare.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 3, 10: Parlate sagge, cortesia e senno Antecedan a voi, coppia primiera.
Esempio: Buomm. Verg. 37: L'epistola significante la legge vecchia, la quale antecede al Vangelo.
Definiz: § I. E in forza di Attivo. –
Esempio: Bocc. Teseid. 9, 34: E gli avversarj quello [il carro] antecedendo, Girono a piè, ma ciascun disarmato.
Esempio: Segner. Mann. lugl. 23, 1: Tutto ciò che antecede un momento tale, è il passato; e tutto ciò che gli succede, è il futuro.
Definiz: § II. E per Vantaggiare, Vincere; così in forza di Attivo, come di Neutro. –
Esempio: Cic. Ufic. 38: Quanto la natura dell'uomo anteceda alle pecore e alle altre bestie.
Esempio: Albert. Piag. Boez. 142: Avvegnachè.... passion di corpo anteceda il vigor della mente agente.
Esempio: Marcellin. Vanit. Mond. 40: Voi certamente quanto antecedete i sudditi quanto all'onore, parimente quanto al sapere e quanto al bene operare anteceder li dovete.