1)
Dizion. 4° Ed. .
RISCRIVERE
Apri Voce completa
pag.221
|
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
|
RISCRIVERE.
| Definiz: | Di nuovo scrivere. Lat. rescribere. Gr. ἀντιγράφειν. |
| Esempio: | Borgh. Col. Rom. 373. Non era lecito ec. condurre nuova colonia, ma bene vi si
potevano riscrivere, e aggiugnere nuovi coloni. |
| Esempio: | Cas. lett. 27. Ora perchè messer Pavolo suo fratello ha inteso, che le galée sono
a Napoli, m'ha riscritto, che io ricordi a V. Ecc. ec. |
| Esempio: | Varch. stor. 4. 79. Se anco nel terzo non si vinceva alcuno de' voti, si ritornava
da capo all'altare, e si riscrivevano i voti, e si mandavano a partito la quarta volta. |
| Definiz: | §. I. Riscrivere, per Rispondere a lettere. Lat. responsum dare. Gr.
ἀπόκρισιν
ποιεῖσθαι. |
| Esempio: | G. V. 8. 80. 9. E incontanente riscrisse al Cardinal da Prato, e agli altri di suo
collegio ciò, ch'avea fatto. |
| Esempio: | Cron. Vell. 89. Riscrivemmo subito lettere contrarie, e se niuno ne fosse mosso,
torcesse la via. |
| Definiz: | §. II. Riscrivere, per Far riscritti. Lat. rescribere. Gr.
ἀντιγράφειν. |
| Esempio: | Tac. Dav. ann. 4.94. Seco non se ne spaccerebbe di leggieri, come potría
riscrivendo. |
| Esempio: | E Tac. Dav. ann. 16. 223. Finalmente di Trasea non
riscriver tu, lasciane la determinazione al Senato. |
|