Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CONVOLTO. Apri Voce completa pag.705 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CONVOLTO Dizion. 2 ° Ed. CONVOLTO Dizion. 1 ° Ed. CONVOLTO Dizion. 4 ° Ed. CONVOLTO Dizion. 5 ° Ed. » CONVOLTO.

CONVOLTO. Definiz: Partic. pass. di Convolgere. – Esempio: Bocc. Decam. 8, 111: Così dicendo, con le pugna.... tutto il viso gli ruppe;... e convoltolo per lo fango, tutti i panni in dosso gli stracciò. Esempio: Bart. D. Op. mor. 30, 266: Girarle (le navi) il vento in sè stesse, e tutto insieme il mare convoltosi loro intorno, tirarle sotto. Definiz: § I. In forma d'Add. Torto in più giri, Avvolto in sè più volte, Attorto. – Esempio: Bart. D. Tens. 41: Così una molla da oriuolo, in quanto al peso materiale del pochissimo acciaio ch'ella è, ha pochissima forza da premere:... ma non ne ha poca.... in quanto è violentemente attorta e convolta in sè medesima. Esempio: E Bart. D. Suon. 182: Or aggiungete a questi [atomi].... i lunghi, i circolari, gl'inarcati, i convolti a spira, i distesi, gli uncinati, gli aguzzi ec. Definiz: § II. Poeticam., detto di persona, Avvolto in sè, Aggomitolato. – Esempio: Dant. Inf. 21: Quei s'attuffò, e tornò su convolto. Definiz: § III. Per Condotto in giro, Aggirato. – Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 94: Alzandosi [il vento] da terra in aria, porta seco convolta la polvere. Definiz: § IV. Per Involto, Avviluppato, Ravvolto, di checchessia, o in checchessia, detto di persone e di animali. – Esempio: Giamb. Oros. 327: Mario fuggendo,... nelle paludi di Minturnese si nascose, delle quali malavventuratamente del fango tutto convolto tratto,.... messo in carcere ec. Esempio: Bocc. Laber. 39: Niuno altro animale è meno netto di lei; non il porco, qualora è più nel loto convolto. Esempio: Sacch. Nov. 2, 45: Altri rimasi a ricogliere la carne, che era per terra, reggendola convolta nel fango, e guasta ec. Definiz: § V. E figuratam. – Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 76: Fu ella sola (Semiramis) che le leggi.... fece a corruzione de' costumi, per questo sozzissimo peccato (la lussuria), nel quale ella era convolta.