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1) Dizion. 5° Ed. .
MATEMATICA, e anche MATTEMATICA
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MATEMATICA, e anche MATTEMATICA.
Definiz: Sost. femm. La scienza delle grandezze o quantità.
Dal lat. mathematica, e questo dal grec. μαθηματική, sottintesa la voce τέχνη. –
Esempio: Car. Apol. 79: La poesia non va con l'archipenzolo o con la squadra a punto, ma con l'iperboli, con le similitudini, con le metafore, e con certe altre figure, che non son di matematica.
Esempio: Vann. Biring. Mec. Arist. 9: La matematica poi, che per terza parte resta della filosofia contemplativa, perchè considera il quanto, cioè la grandezza e la moltitudine, e queste cose riguarda senza alcun respetto della materia, sopra la qual fondate si trovano; però si divide in due parti.
Esempio: Galil. Op. VIII, 496: Dichiarasi appresso di volere comparire come fisico e matematico, cioè di voler proceder con dimostrazioni tolte non solo dalla naturai filosofia, ma dalla matematica ancora.
Esempio: E Galil. Comm. ep. 2, 283: Nella presente occasione ei si serve solo della fisica, tralasciando la matematica.
Esempio: Med. Ditir. 36: Che quadrar nol potria nè meno in pratica Del Viviani il gran saper profondo Con tutta quanta la sua matematica.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 2, 22: A persuadermi che così dovesse succedere, non mi convenne ricorrere nè all'astrologia, ch'io aborrisco, nè alla matematica o alla geometria, ch'io venero.
Esempio: Giord. Op. 2, 479: Per scienza e perizia di architettura e matematica e idraulica, per ingegno e bontà ai parenti e maestri ed amici carissimo.
Esempio: Giobert. Primat. 303: Fiorì tra di essi quell'ammirabile scuola pitagorica che adattò la matematica alla fisica, all'astronomia, alla musica, e duemila anni prima del Copernico presentì la costituzione effettiva dell'universo.
Esempio: Capp. Econ. 416: La matematica è potentissima dentro a' suoi confini, perchè delle cose non considera altro che un solo elemento, la quantità.
Definiz: § I. Usasi anche nel plurale, col medesimo valore che nel singolare. –
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 3: Infra le quali (scienze) la pittura è la prima; questa non s'insegna a chi natura nol concede, come fan le mattematiche, delle quali tanto ne piglia il discepolo, quanto il maestro glie ne legge.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 97: Le matematiche sono certe nel primo modo, cioè in quanto a noi, benchè esse sono anco certe nel secondo, cioè in se stesse e quanto alla natura.
Esempio: Giacomin. Nobilt. lett. 57: Nel terzo [grado] le mattematiche, che sono intorno alle quantità, e ci danno cognizioni ammirabili e quasi divine.
Esempio: Galil. Op. VII, 229: Non credo ch'ei sia di quei Peripatetici che dissuadono i lor discepoli dallo studio delle mattematiche, come quelle che depravano il discorso.
Esempio: Torric. Lez. 62: Anderò toccando con rozzo discorso qualche particolarità delle mattematiche, acciò voi sentiate rammentarvi una particella delle utilità che si cavano da quei peregrini studj.
Esempio: Manfred. Elem. Geom. 1: Quella parte delle matematiche che tratta della estensione dicesi geometria.
Esempio: Giord. Op. 2, 511: Giambattista Capelli, dotto nelle matematiche, specialmente astronomo, ornato di buone lettere.
Esempio: Giobert. Primat. 303: Non vi ha disciplina che sovrasti alle matematiche, nell'essere indipendente dalle opinioni speculative che si professano.
Esempio: Lambr. Dial. Istr. 21: Le matematiche, il cui oggetto partecipa di razionale e di sensibile, sono in grande onore; ma più come strumenti ed aiuti delle scienze già dette, che come scrutatrici e contemplatrici degli alti misteri dello spazio e del tempo.
Definiz: § II. Matematica pura, e Matematiche pure o, come anche trovasi, contemplative, diconsi Quelle parti della Matematica in cui le grandezze o quantità sono considerate astrattamente; e Matematica mista o applicata, e Matematiche miste o applicate, diconsi Tutte insieme le scienze, discipline, e simili, che alle misure od ai numeri ricavati da osservazioni od esperienze adattano le teoriche della Matematica pura. –
Esempio: Galil. Op. VII, 128: E tali sono le scienze matematiche pure, cioè la geometria e l'aritmetica.
Esempio: E Galil. Op. Cart. X, 171: Le utilità del quale (strumento) ed in numero ed in qualità essendo grandi in tutte le parti delle matematiche, tanto contemplative, quanto civili, militari e mecaniche, stimai sin dal detto tempo potere a molti giovare col conferire ec.
Esempio: E Galil. Op. Cart. X, 353: Professando io di avere studiato più anni in filosofia, che mesi in matematica pura.
Definiz: § III. Si disse per Arte divinatoria, Divinazione, Astrologia. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 125: Alla fossa di Romolo, il quale seppe matematica, apparvono dodici avvoltoj.
Definiz: § IV. Di poca matematica, parlandosi di persona, dicesi in ischerzo per Di poco cervello, Di poca scienza o considerazione, e simili. –
Esempio: Tasson. Secch. rap. 4, 9: Era con molti armati in quel presidio Un capitan di poca matematica.