Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SUSURRARE.
Apri Voce completa

pag.823


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SUSURRARE.
Definiz: Mormorare, Leggiermente romoreggiatre. Lat. susurrare, murmurare. Gr. ψιθυρίζειν.
Esempio: Varch. Ercol. 58. Quelli, che favellano piano, e di segreto l'uno all'altro ec. si dicono bisbigliare, e ancora, ma non così propriamente, con verbi Latini susurrare, e mormorare.
Esempio: Menz. rim. 1. 63. Porge diletto il susurrar soave Dell'api industri per fiorita sponda.
Definiz: §. Per Dir male d'altrui, Mormorare, nel signific. del §. III. Lat. de alicuius fama detrahere. Gr. κατάλαλος.
Esempio: Cic. Pist. Quint. Per cagione di guadagnare non si possa susurrare, o pispigliare.
Esempio: Maestruzz. 2. 8. 5. Siccome alcuno conviziando intende di cacciare a terra l'onore del conviziato, e detraendo iscemare la fama, e susurrando togliere l'amicizia, così ischernendo intende, che colui, che è ischernito, si vergogni.