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SAGRATO
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SAGRATO.
Definiz: Add. da Sagrare; Sacrato, Sacro. Lat. sacratus, sacer. Gr. ἱερός.
Esempio: Maestruzz. 2. 30. 2. Il sacrilegio si commette, togliendo la cosa sagrata del luogo sagrato, ovvero la cosa non sagrata del luogo sacrato, ovvero cosa sagrata del luogo non sacrato.
Esempio: Tes. Br. 1. 49. Elli (Geremía) fu profeta in Giudea, e fu sagrato.
Esempio: Ovvid. Pist. Poni giù gl'Iddii, e le sagrate cose, le quali tu toccando disagri.
Esempio: E Ovvid. Pist. altrove: E che tu facesti arare li sagrati buoi di Marte.
Esempio: Dant. Par. 23. E così figurando il Paradiso, Convien saltar lo sagrato poema.
Esempio: Alam. Gir. 6. 179. E tanto più, che il vero ho proprio detto, Come in luogo sagrato mai si soglia.
Definiz: §. I. Sagrato, assolutam. detto in forza di sust. come Ritirarsi in sagrato, o in sul sagrato, o Stare ec. in sagrato, o in sul sagrato, vagliono Ritirarsi, o Stare, o simili, in chiesa, cimiterio, luogo sacro, o sagrato, o immune.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 144. Io l'ho mandato a sotterrare in sagrato.
Esempio: Lasc. Sibill. 5. 11. Se io non ne facessi patir loro la penitenza, io non mi sotterrerei in sagrato.
Esempio: Alleg. rim. 87. Incontro a' birri stare in sul sagrato.